Schroffenegger, il nuovo muro viola

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Di Redazione Metropolitan

Nella Fiorentina travolgente di questo inizio di stagione le protagoniste sono tante. La squadra viola si è rinforzata tantissimo sul mercato, con acquisti di caratura internazionale come il difensore Luoise Quinn proveniente dall’Arsenal o la centrocampista ex West Ham Tessel Middag, oltre al bomber Daniela Sabatino arrivata dal Sassuolo e attuale capocannoniere del campionato. Si dice sempre però che per costruire una squadra forte, è fondamentale partire, prima di tutto, da basi solide. La Fiorentina ha seguito questo principio andando a comprare uno dei portieri più forti e talentuosi in circolazione, Katja Schroffenegger.

La classe 91, originaria di Bolzano, viene da un’ottima stagione con la Florentia San Gimignano, i cui tifosi saranno rimasti sicuramente delusi dal suo passaggio ai rivali della Fiorentina. Schroffenegger, nel corso della sua carriera, ha già cambiato diverse maglie, col passaggio nel 2013 dal Jena al Bayern Monaco, con cui ha vissuto due stagioni segnate però gravemente dalla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, con il conseguente trasferimento al Bayer Leverkusen, prima del suo ritorno in Italia al Sudtirol e di successive esperienze tra l’altro anche con l’Inter, nella stagione 2018-2019, contribuendo in modo fondamentale alla storica promozione delle nerazzurre in Serie A. Tutte queste esperienze hanno fatto crescere Katja dal punto di vista sia umano che professionale, e il peggio sembra ormai essere alle spalle.

Un ottimo avvio di stagione per Schroffenegger

Katja Schroffenegger, il nuovo estremo difensore della Fiorentina - Photo Credits: ©Valerio Pennicino/Getty Images
Katja Schroffenegger, il nuovo estremo difensore della Fiorentina – Photo Credits: ©Valerio Pennicino/Getty Images

Schroffenegger, nei primi impegni ufficiali con la sua nuova squadra, non ha tradito le attese. Un grande portiere lo si vede quando, anche se poco impegnato nel corso di una partita, riesce all’improvviso a rispondere presente evitando il gol della squadra avversaria con un grande intervento, e questo è quello che Schroffenegger ha fatto vedere nell’esordio stagionale contro l’Inter. Nel primo tempo, sull’1-0 per la squadra viola e dopo essere stata salvata dalla traversa su una grande punizione di Regazzoli, ecco una grandissima parata, su una girata all’interno dell’area di rigore di Tarenzi, ad evitare il pareggio della squadra nerazzurra. Sarà il primo ed unico vero intervento di una partita poi dominata dalle viola e vinta 4-0, e si è trattato di una parata fondamentale, perché con il gol dell’1-1 la partita sarebbe potuta essere diversa.

La panchina di Napoli

Alla seconda giornata ecco la sorpresa. Il tecnico Cincotta, per la trasferta di Napoli, schiera tra i titolari Öhrström, portiere della Fiorentina dal 2016, con Schroffenegger in panchina. Ma i dubbi su una possibile staffetta tra i due portieri nel corso della stagione spariscono in fretta a causa della pessima prestazione dell’esperto portiere classe 87. Uscita a vuoto su un cross in area per il momentaneo vantaggio del Napoli firmato da Errico, e grande indecisione su un tiro non irresistibile col pallone deviato sulla traversa e poi spinto in rete da Chatzinikolaou per l’ininfluente gol del 2-5.

Così, nel derby importantissimo contro la Florentia, riecco la sicurezza e l’affidabilità del nuovo estremo difensore viola, in una partita complicatissima che la Fiorentina è riuscita alla fine a portare a casa con il risultato di 3-2, con Schroffenegger del tutto incolpevole sui due gol subiti. La prima rete infatti è arrivata su un rigore calciato perfettamente da Cantore, mentre sul momentaneo 2-2 di Martinovic la colpa è da attribuire principalmente ad un clamoroso errore difensivo di Vigilucci che ha permesso alla giocatrice della Florentia di superare di testa il portiere viola.

Un secondo di lusso

Con la sosta del campionato dovuta agli impegni delle nazionali, Schroffenegger sarà impegnata insieme alle altre azzurre nell’impegno importantissimo per le qualificazioni agli Europei che attende la Nazionale italiana contro la Bosnia Erzegovina. Nel cammino del girone B Schroffenegger non è mai riuscita a trovare spazio perché chiusa dalla fortissima Laura Giuliani, portiere della Juventus e titolare da molti anni anche in Nazionale, ma il sogno, in ottica Europei, è quello di riuscire a ritagliarsi uno spazio importante anche con le azzurre. Per fare ciò, Schroffenegger dovrà necessariamente mantenere un altissimo rendimento con la maglia della Fiorentina, contribuendo magari con grandi prestazioni tra i pali a strappare lo scudetto alla squadra bianconera dominatrice degli ultimi tre anni.