Anche quest’anno, il 22 Aprile, si festeggerà in tutto il mondo la Giornata della Terra chiamata anche Earth Day.
La giornata della Terra è una delle più grandi manifestazioni a livello mondiale per attirare attenzione e promuovere la salvaguardia del nostro pianeta. Si festeggia infatti ogni anno, esattamente un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera, il 22 Aprile.
Come nasce?
La Giornata della Terra nasce negli anni ’60 negli Stati Uniti, da un’idea del senatore statunitense Gaylord Nelson. Nelson aveva molto a cuore le questioni ambientali e riuscì a coinvolgere esponenti molto importanti della politica, tra i quali anche Robert Kennedy, in una serie di conferenze in giro per tutti gli Stati Uniti allo scopo di sensibilizzare le persone su queste tematiche.
Il punto di svolta si ebbe il 22 Aprile del 1970, a seguito di un grande disastro ambientale causato dalla fuoriuscita di petrolio dal pozzo della Union Oi al largo di Santa Barbara, in California, avvenuto l’anno prima.
Proprio in quel giorno, 20 milioni di cittadini americani si mobilitarono e si unirono per una manifestazione in difesa della Terra. La partecipazione fu massiva, tutte le singole realtà che già si battevano per le cause ambientali si unirono per protestare contro il degrado ambientale, l’inquinamento, la desertificazione, i rifiuti tossici e molto altro, diventati per tutti dei valori comuni per cui battersi.
Da allora il 22 aprile prese il nome di Earth Day, la Giornata della Terra.
Earth Day in Italia e nel mondo
Nel corso degli anni, l’organizzazione dell’Earth Day acquisisce strumenti di comunicazione sempre più potenti fino ad arrivare all’anno 2000 dove, grazie alla diffusione di internet, la celebrazione dell’evento venne promossa a livello globale. L’evento riuscì a coinvolgere oltre 5.000 gruppi ambientalisti anche al di fuori degli Stati Uniti, raggiungendo centinaia di milioni di persone. Sposarono la causa anche molti noti personaggi dello spettacolo, come ad esempio l’attore Leonardo di Caprio, tutt’ora molto attivo nella promozione della causa.
Nel corso degli anni la partecipazione internazionale all’Earth Day è cresciuta superando oltre il miliardo di persone in tutto il mondo.
La cosiddetta “Green Generation”, guarda ad un futuro svincolato dall’energia che proviene dai combustibili fossili, in favore di fonti rinnovabili. Lo scopo è la responsabilizzazione individuale verso un consumo sostenibile, a un sistema educativo ispirato alle tematiche ambientali ed allo sviluppo di una di un sistema economico più attento a queste esigenze.
È notizia proprio di questi giorni, la visita a Roma della sedicenne svedese Greta Thunberg. Questa ragazzina è ormai diventata la rappresentante più importante della battaglia per il clima, che porta avanti ormai da diversi anni.
Divenuta consapevole che il pianeta sul quale viveva stava lentamente morendo, decise che, nel suo piccolo, doveva fare qualcosa per ridurre l’impatto ambientale della sua famiglia.
I suoi discorsi, che ormai tiene in tutto il mondo, parlano di un pianeta soffocato dalle emissioni di carbonio e di gas serra e soprattutto sfruttato allo stremo dal consumo di risorse non rinnovabili e dalle temperature in continuo aumento.
Dovremmo tutti quanti prendere esempio da questa giovane e determinata ragazza e iniziare anche noi a prenderci cura del mondo che ci circonda e salvaguardarlo prima che sia troppo tardi.
In questo giorno, c’è inoltre la possibilità per tutti di partecipare a numerosi eventi ed iniziative a livello locale per sensibilizzare quante più persone possibile alla tutela del nostro pianeta!