La scoperta dell’America ad opera di Cristoforo Colombo risale al 12 ottobre 1492. Per gli storici questa è la data in cui finisce il Medioevo e inizia l’Età moderna. I principali paesi protagonisti dei viaggi di esplorazione e di conquista, che portarono alla scoperta dell‘America, furono il Regno di Spagna e il Portogallo. Questi si spinsero oltre le colonne d’Ercole per allargare i confini del mondo. L’obiettivo era trovare una via attraverso il mare che li portasse all’oro africano e al mercato delle spezie in India.
I re di Spagna alla fine del quattrocento decisero di intraprendere alcuni viaggi di esplorazione. L’impresa più importante fu affidata a Cristoforo Colombo. Nell’aprile del 1492 Colombo, dopo il rifiuto da parte dei portoghesi, ottenne dalla regina Isabella di Castiglia l’autorizzazione e i mezzi per raggiungere le Indie con l’intenzione di navigare verso Occidente.
12 ottobre 1492, la scoperta dell’America
L’idea di Colombo si concretizzò in seguito alla lettura de Il Milione di Marco Polo. Le descrizioni della Cina lo avevano affascinato. Forte dalle notizie sulla sfericità della terra e sulla vicinanza delle coste dell’Europa a quelle della Cina, e dopo laboriosi calcoli (rivelatisi col tempo errati), il navigatore genovese partì. Il viaggio cominciò dalle Canarie, isole spagnole nell’Oceano Atlantico al largo dell’Africa nell’agosto del 1492 con tre navi: la Niña, la Pinta e la Santa Maria. Colombo il 12 ottobre del 1492 raggiunse un’isola dell’arcipelago di Bahama, da lui chiamata San Salvador.
Fu così che il navigatore genovese, involontariamente fu autore della scoperta dell’America. A metà gennaio 1493 Cristoforo Colombo iniziò il viaggio di ritorno e, passando per le Azzorre, il 15 marzo dello stesso anno giunse a Palos, accolto trionfalmente. In seguito, convinse i reali spagnoli a concedergli altre navi e uomini per esplorare nuove terre e riportare in Europa grandi ricchezze. Intraprese altri tre viaggi ma senza successo. Cristoforo Colombo morì il 20 maggio 1506, a Valladolid. Dal 1899 le sue spoglie sono custodite nella Cattedrale di Siviglia.
Accadde oggi
Nel 1931 Guglielmo Marconi da Roma inviò il segnale radio che illuminò, a Rio de Janeiro il Cristo Redentore, a dimostrazione dell’affidabilità e dell’importanza delle comunicazioni radio intercontinentali. L’Italia il 12 ottobre 1946 adotta l’Inno di Mameli come inno nazionale provvisorio. Nel 1976 la Repubblica Popolare Cinese annuncia Hua Guofeng il successore di Mao Tse-tung come presidente del Partito Comunista Cinese.
di Loretta Meloni