Scorpions, la copertina di “Virgin Killer“, quarto album dello storico gruppo musicale heavy metal, è stata rimossa dal mercato online in Svezia.
Il quotidiano svedese Aftonbladet, chiarisce che una pubblicità di un album della band heavy metal tedesca Scorpions, è stata classificata come pornografia infantile e per questo è stata rimossa. Era stata pubblicata per 24 ore su Tradera, popolare marketplace online. Nel 2015, un tribunale svedese stabilì che l’immagine di una ragazza nuda riprodotta sulla copertina dell’album del 1976 degli Scorpions “Virgin Killer” trovata a casa di un pedofilo di 53 anni poteva essere considerata materiale pornografico.
In una intervista del 2007, rilasciata a Blasting Zone, il chitarrista della band, Rudolf Schenker raccontò che la copertina originale di “Virgin Killer” era stata un’idea della casa discografica. Spieganva inoltre che l’idea originale era alla base del titolo dell’album ma ribadiva: “Ascoltate i testi e saprete di cosa stiamo parlando. Lo usiamo solo per attirare l’attenzione. Questo è ciò che facciamo“. Una scelta che ha sempre fatto discutere quindi.
Anche l’ex chitarrista Uli Jon Roth si era espresso contro la copertina originale del disco, dichiarando a Classic Rock Revisited: “Guardare quella foto oggi mi fa rabbrividire. È stata fatta con il peggior gusto possibile. Allora ero troppo immaturo per vederlo. Mi vergogno, avrei dovuto fare tutto ciò che era in mio potere per bloccarla“.
Venerdì scorso su Tradera è apparso l’annuncio per la vendita di una copia del quarto album del gruppo tedesco. Sono state fatte dieci offerte per l’acquisto, prima che l’annuncio venisse ritirato. Ora l’inserzionista rischia di essere denunciato alla polizia.
Ilaria Festa
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