Sei Nazioni, Irlanda a valanga su una brutta Italia

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Di Redazione Metropolitan

I Verdi si impongono all’Olimpico per 48-10 e sostanzialmente danno l’impressione di avere la partita sempre in mano nonostante continuino a faticare in attacco a discapito dei 48 punti segnati. Il pomeriggio dell’Italia comincia male e prosegue peggio. Nel riscaldamento si infortuna il mediano di mischia Stephen Varney che viene sostituito da Braley, con Palazzani numero 21. Nonostante il vantaggio iniziale per 3-0 grazie a un calcio di punizione trasformato da Garbisi, gli Azzurri non riescono mai ad impegnare particolarmente la linea difensiva irlandese se non in occasione della meta di Mayer arrivata dopo un bell’offload di Garbisi. Oggi è stato fatto un passo indietro rispetto ai piccoli progressi visti contro l’Inghilterra, in una gara che ricorda quella d’apertura contro la Francia. Capitan Bigi e compagni non riescono mai guadagnare le linea del vantaggio con la palla in mano e soffre troppo la fisicità degli avversari, che nei 22 avversari riescono a guadagnare terreno con ogni singolo ball-carrier. Il man of the match è Tadhg Beirne grazie ai 28 metri in avanzamenti, 10 placcaggi fatti e 2 rotti ma soprattutto tanto lavoro sporco. Ora Franco Smith e il suo staff avranno tempo fino al 13 marzo per preparare la sfida contro il Galles.

Il tabellino della gara

Italia: 15 Jacopo Trulla, 14 Luca Sperandio, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Carlo Canna, 11 Montanna Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Callum Braley, 8 Michele Lamaro, 7 Johan Meyer, 6 Sebastian Negri, 5 David Sisi, 4 Marco Lazzaroni, 3 Marco Riccioni, 2 Luca Bigi (c), 1 Andrea Lovotti
A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Cherif Traore, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Niccolò Cannone, 20 Maxime Mbanda, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Federico Mori, 23 Mattia Bellini

mete: Meyer (40′)
trasformazioni: Garbisi (40′)
punizioni: Garbisi (2′)

Irlanda: 15 Hugo Keenan, 14 Jordan Larmour, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 James Lowe, 10 Jonathan Sexton (c), 9 Jamison Gibson-Park, 8 CJ Stander, 7 Will Connors, 6 Tadhg Beirne, 5 James Ryan, 4 Iain Henderson, 3 Tadhg Furlong, 2 Ronan Kelleher, 1 Dave Kilcoyne
A disposizione: 16 Rob Herring, 17 Cian Healy, 18 Andrew Porter, 19 Ryan Baird, 20 Jack Conan, 21 Craig Casey, 22 Billy Burns, 23 Keith Earls

mete: Ringrose (11′), Keenan (34′), Connors (37′), Stander (44′), Beirne (67′), Earls (80′)
trasformazioni: (6)
punizioni: Sexton (2)

Lorenzo Mundi

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