La Guardia di Finanza ha sequestrato 250mila mascherine riconducibili alla Only Logistic, società appartenente a Irene Pivetti. L’ex presidentessa della Camera si difende: “Non mi è stato notificato nulla”.
L’operazione
Operazione delle Fiamme Gialle di Savona che, su mandato del procuratore Ubaldo Pelosi, hanno requisito 250mila mascherine, presenti in alcuni magazzini degli ospedali lombardi. La Procura di Savona sta indagando su Irene Pivetti, amministratrice della Only Logistic, per ricettazione, frode in commercio, vendita di cose con impronte contraffatte e violazioni alla legge doganale. Secondo l’accusa, la società avrebbe importato dalla Cina mascherine con marchi contraffatti. Viene contestato anche il mancato pagamento dell’IVA, grazie ad un ordine da 25 milioni di euro.
L’indagine
Nei giorni scorsi, il procuratore Ubaldo Pelosi aveva disposto il blocco dei conti della società e una perquisizione negli uffici aziendali. Tutto questo è nato dopo il sequestro di una fornitura di mascherina ad una farmacia di Savona. L’indagine ha dunque portato alla Only Italia, società importatrice dei dispositivi. L’azienda è anche nel mirino delle Procure di Roma e Siracusa. I magistrati romani, si concentrano in particolare sulla prevista fornitura alla Protezione Civile, poi bloccata, di 10 milioni di mascherine.
Contenzioso con la Regione Toscana
La Regione Toscana ha aperto un contenzioso amministrativo nei confronti dalla società di Irene Pivetti. La Regione ha acquistato 150mila mascherine Ffp2 per un valore di 547.500. Tuttavia, i dispositivi, non sono stati messi a disposizione della popolazione perché senza certificazione.
Andrea Caucci Molara