Seria A: finisce 0-0 tra Cagliari e Torino in un match poco entusiasmante

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Di Redazione Metropolitan

La tredicesima giornata di Serie A si chiude con la sfida di media classifica tra il Cagliari di Maran e il Torino di Mazzarri al Sardegna Arena, in una partita priva di grandi emozioni.

Maran perde un pezzo: Lesione del legamento crociato per Castro

Maran ai tempi del Chievo, quando diede un ruolo centrale nel suo gioco a Lucas Castro   (foto dal web)

I tifosi del Cagliari quest’oggi si sono svegliati con la spiacevole notizia relativa all’infortunio di Lucas Castro. Nell’allenamento di rifinitura di domenica, il giocatore argentino ha infatti lasciato il campo da gioco anzitempo, lamentando un forte trauma al ginocchio, rivelatosi fatale per il resto della stagione. Recatosi urgentemente a Roma, il centrocampista ex Chievo è stato sottoposto agli esami strumentali a Villa Stuart, dai quali si è rivelata la lezione del legamento crociato.

Il giocatore dovrà stare lontano dai campi da gioco diversi mesi e Maran, già contro il Torino, ha dovuto fare a meno a un perno del proprio centrocampo.

Un primo tempo a fari spenti

Walter Mazzarri
(photo credits: corrieredellosport.it)

Mazzarri si presenta al Sargena Arena con il suo ormai consueto 3-5-2 e il tandem d’attacco Belotti-Falque, con la speranza che il gallo possa tornare ad esultare come un paio d’anni fa. Dall’altra parte però Maran non si è fatto trovare impreparato, schierando i suoi con un ordinato 4-3-1-2, guidato dalla direzione di Sirigu tra i pali e l’esperienza di Ionita alle spalle di Pavoletti e Joao Pedro.

Nel primo tempo, però, le due squadre appaiono annullate tatticamente l’una dall’altra, nessuna delle due riesce infatti a sbloccare la partita, con un  gioco spesso fermo a centrocampo e privo di vere preoccupazioni per i rispettivi portieri.

L’unica azione realmente pericolosa è registrabile solamente al terzo minuto di recupero del primo tempo, quando Barella costringe Sirigu a una grande parata, con il pallone che impatta contro la traversa e finisce in angolo.

Secondo tempo senza gol ma con qualche graffio in più

Simone Zaza (foto dal web)

Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo e anche l’entrata in campo di Simone Zaza non smuovono minimamente le acque.

Il giocatore ex Valencia non appare più l’attaccante visto ai tempi del Sassuolo e l’occasione sprecata al minuto 81 ne è la dimostrazione. L’attaccante italiano infatti riesce ad agganciare un ottimo pallone e portarsi a tu per tu con Cragno, ma il tiro appare centrale e il portiere Cagliaritano riesce a parare senza troppi problemi.

Il Torino continua a crescere e a crederci, così all’89’ riesce a riproporsi con un grande tiro dal limite di Andrea Belotti. Il gallo deve però fare i conti con un ottimo Gragno che  riesce ad impedire al pallone di raggiungere l’angolo basso di sinistra e con un colpo di reni incredibile salva i padroni di casa.

La partita finisce sullo 0-0 con un’ultima azione, al minuto 91, targata Dessena che con un tiro al volo tenta di sorprendere Sirigu ma la palla esce al lato destro.

Non una grande partita per i padroni di casa, che comunque mantengono il tredicesimo posto e 4 punti dal Bologna.

FRANCESCO FIORAVANTI