Serie B 2018-19: il Foggia rimane in B, ma partirà da -15

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Di Redazione Metropolitan

Dopo una buona stagione, conclusa con un nono posto in classifica ad un passo dai play-off, per il Foggia arriva la brutta notizia della penalizzazione di 15 punti: vediamo le decisioni del Tribunale Federale, ripercorrendo anche la stagione della squadra pugliese.

I verdetti

Il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Cesare Mastrocola ha inflitto al Foggia 15 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella stagione sportiva 2018/2019. La società era stata deferita lo scorso 15 maggio insieme a 37 soggetti tra dirigenti, calciatori e tecnici “per avere reimpiegato nell’attività gestionale e sportiva nel corso delle stagioni sportive 2015/2016 e 2016/2017 un importo monetario molto ingente, sia a mezzo di bonifici, sia a mezzo di denaro contante, proventi di attività illecite di evasione e/o elusione fiscale, alcune delle quali integranti anche reato”. Sanzionato anche Roberto De Zerbi, attuale tecnico del Sassuolo e all’epoca dei fatti tecnico del Foggia. Non vengono dunque accolte le rischieste della Procura federale, che aveva chiesto per il Foggia la retrocessione in Serie C mentre per De Zerbi una squalifica di sei giornate. Molti dei calciatori deferiti hanno cercato e ottenuto il patteggiamento: salterà 5 partite Empereur, 4 turni di sospensione per Sarno e Vacca, tre per Tito, Floriano, Narciso, Cannas, Smargiassi, due per Iemmello, Chiricò, Agnelli, Gerbo, Mazzero, Guarna, Agostinone, Padovan, Maza, Quinto e Agazzi, una giornata per Tarolli.

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La stagione

L’inizio di campionato non è stato facile: le pesanti sconfitte per 5-1 in trasferta contro Pescara e Avellino hanno messo sujbito in discussione la tenuta difensiva della squadra di Stroppa. La prima vittoria arriva alla quinta giornata, in casa del Carpi, grazie ai gol di Martinelli, Chirico e Beretta, che ribaltano l’iniziale vantaggio di Mbakogu. I primi tre punti allo “Zaccheria” invece arrivano alla nona giornata, con i gol di Gerbo e Mazzeo che stendono il Perugia. I pugliesi intervallano buone prestazioni a partite in ombra: alla sedicesima giornata il sentitissimo derby con il Bari viene portato a casa dai “galletti”, con un gol di Galano a tempo scaduto.

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Nel mercato di gennaio vengono apportati notevoli modifiche alla rosa: gli arrivi di Kragl, Tonucci, Greco, Zambelli, Scaglia e Duhamel saranno determinanti per l’ottima seconda parte di stagione dei pugliesi. Dalla ventrieesima giornata il Foggia mette in fila 4 vittorie consecutive, compresa qualla prestigiosa sul campo del Palermo, grazie ai gol di due calciatori appena arrivati, Duhamel e Kragl. Gli uomini di Stroppa, spinti sia in casa che in trasferta da un grandissimo numero di tifosi, prova fino alla fine a centrare il sogno di un piazzamento play-off che alla fine sfumerà solo per due punti: la prima parte di stagione con più bassi che alti è stata decisiva in negativo per le ambizioni della società e della città.

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Prospettive

Dunque il Foggia partirà con uno svantaggio di 15 punti rispetto a tutte le altre squadre che parteciperanno al campionato cadetto 2019-19. Il nuovo allenatore, annunciato sui social dalla società, sarà Gianluca Grassadonia, che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2020. L’ex tecnico della Pro Vercelli avrà il difficile compito di centrare una salvezza che, partendo da una simile penalizzazione, sarebbe un grandissimo successo. Potrà contare sicuramente sul supporto dei tifosi, che già nella stagione appena trascorsa si sono mossi in massa per sostenere la loro squadra.

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Paolo Trotta