Serie B, la 33a giornata

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Di Redazione Metropolitan

Le giornate diminuiscono e i punti in palio anche, mancano 6 giornate alla fine, iniziano con questa trentatreesima giornata i veri e propri duelli, due su tutti, il primo questa sera ore 21.00, Pescara- Perugia, il secondo domenica sempre in serale Benevento- Palermo.

Venerdì ore 21.00

Il primo dei due scontri diretti di questa giornata vedrà come protagoniste Pescara e Perugia. Distanti quattro punti l’una dall’altra, gli abruzzesi viaggiano a 48 lunghezze, sconfitti nell’ultimo turno dall’Ascoli. Gli umbri, li seguono a quota 44, sconfitti anche loro in casa dal Benevento. Una gara che vale come una finale, i tre punti sono fondamentali per entrambe le compagini, la lotta per staccare un biglietto valido per i play-off è accesissima. Pillon e Nesta sanno di poter contare sulle abilità dei loro uomini più valorosi, Mancuso, bomber in ascesa di questo campionato, in un angolo, e il solito Verre, più volte citato nei nostri articoli per la sua forma smagliante, nell’altro angolo. Come in un incontro di boxe, dove gli allenatori scaldano i muscoli e motivano i propri atleti, è questo che ci si aspetta da questa partita.

Sabato ore 15.00

Questo sabato di B, racconterà quattro gare, tre alle ore 15.00: Crotone – Cremonese, Lecce – Carpi, Salernitana – Cittadella; una alle 18.00, lo scontro diretto, nell’inferno tra Venezia – Foggia.

Leggendo la classifica, il Crotone a 33, ha una sola opzione, ovvero i tre punti, se vuole tenere distante il pericolo play-out. La Cremonese a 38, va in terra calabra con l’umore a mille, la vittoria netta per 2-0 sul grande Lecce ha dato vigore agli animi dei ragazzi di Rastelli, Strizzolo su tutti autore di una doppietta. I grigiorossi avrebbero potuto dare di più vista la rosa, ma la discontinuità è stata troppa.

Il Lecce ospita un Carpi quasi spacciato oseremo dire, i ragazzi di Liverani, dopo il brutto schiaffo preso a Cremona, sono dovuti tornare con i piedi per terra, e dovranno ritrovare quello spirito invincibile che li ha contraddistinti sinora, se vogliono la promozione diretta.

La Salernitana, che ha riposato nel turno precedente, se la vedrà con il Cittadella. I campani non avranno vita facile, come detto ogni gara ha un valore specifico importantissimo per ogni partecipante. I veneti vincendo consoliderebbero un posto per i play-off, la Salernitana si affrancherebbe da pericoli distanti 5 punti, che non sono pochi, ma nemmeno tanti da poter far dormire sonni tranquilli a Gregucci.

Ore 18:00

Alle 18.00, come nell’Inferno di Dante, in viaggio per arrivare alla salvezza, Venezia e Foggia come i dannati, dovranno affrontarsi in un vero e proprio duello, con coltello fra i denti: le due squadre sono a 30 punti, insieme al Livorno, la posta in palio per il Purgatorio, quindi mantenere la categoria, è vitale.

Domenica ore 15.00

In questo spezzatino di B, domenica scenderanno in campo alle 15.00, Padova – Cosenza e Spezia – Ascoli, alle 21.00 in serale, il match dei match, Benevento – Palermo.

Il Padova, ultimo in classifica, sembra abbia portato i remi in barca, sconfitti nello scontro diretto con il Carpi la scorsa giornata, i veneti sembra non abbiano più benzina nonostante il parco macchine sia di buon livello. Il Cosenza viaggia con il vento in poppa, Tutino & Co. dopo la vittoria nel derby, vogliono chiudere al meglio questa prima stagione nella cadetteria.

Spezia – Ascoli, una gara che vede affrontarsi nona e decima, che forse non hanno nulla da chiedere più. Lo Spezia, senza offesa, l’eterna incompiuta, una squadra che ogni inizio stagione è la potenziale vincitrice, che però si perde inspiegabilmente. L’Ascoli, ritrovato Ardemagni, a testa bassa grazie al lavoro di Vivarini, ha risalito la china.

Alle 21.00 il match dei match, Benevento- Palermo. Le squadre con le panchine più lunghe, dove talento e muscoli sono perfettamente amalgamati. Questa partita è una vera e propria finale. Reduci entrambe da vittorie gloriose che hanno dato spirito e consapevolezza delle proprie forze, che hanno riacceso i riflettori su giocatori dotati di genio e sregolatezza come Nestorovski per i rosanero e Viola per i campani. Stellone contro Bucchi, Bucchi contro Stellone, due allenatori giovani ma già molto esperti, queste alcune delle particolarità che rendono questa partita avvincente.

Lunedì ore 21.00

La partita che chiude questa 33a giornata è Livorno – Brescia. I toscani, spinti dall’animus focoso del proprio capitano, Diamanti, che in un’intervista dai toni forti e coloriti, dopo la pesantissima sconfitta subita a Cittadella, ha ribadito la difficoltà di questo campionato e le numerose difficoltà della propria squadra, tenterà l’impresa di fermare il Brescia di Corini. I lombardi, sul gradino più alto del podio, non presteranno il fianco, provando a mantenere il primato assoluto.