Una serata che ha sancito la chiusura della regular season della Serie B. In attesa di assistere ai tornei (playoff e playout) che si snoderanno nei prossimi giorni, il campionato ha ufficialmente chiuso i battenti eleggendo le due squadre che hanno conquistato l’accesso diretto alla Serie A (Parma e X) e le tre compagini che scenderanno immediatamente in terza divisione. Dopo aver certificato la discesa in Lega Pro di Lecco e Feralpisalò, in questa tornata finale abbiamo conosciuto anche il nome delle terza società che ha salutato la cadetteria: è l’Ascoli di Massimo Carrera è in Serie C, pur vincendo 2-1 in casa contro il Pisa di Alberto Aquilani, per le vittorie concomitanti di Bari e Ternana che hanno sconfitto, rispettivamente, Brescia e Feralpisalò.

Ascoli in Serie C: termina l’avventura cadetta dopo nove anni consecutivi di permanenza

(Credit foto – Ascoli Calcio 1898 FC SpA pagina Facebook)

Un campionato complicato per l’Ascoli Calcio che dopo nove anni di permanenza in Serie B scende in Serie C. La compagine, oggi guidata da Massimo Carrera, non è riuscita a raddrizzare una stagione difficilissima e poco fortunata, a tratti, che ha rapidamente risucchiato nei bassifondi della graduatoria i marchigiani che non hanno avuto la forza necessaria per estrapolarsi dalla zona retrocessione. Inutile la vittoria per 2-1 contro il Pisa ottenuta in questa serata così amara: le vittorie di Ternana e Bari valgono, infatti, i playout a queste due compagini relegando i bianconeri in Lega Pro. Il prossimo anno, verosimilmente, il Picchio giocherà nel Girone B della terza serie italiana di calcio con l’obiettivo di tornare, immediatamente, a ricalcare la categoria che più gli appartiene. Arrivederci!

(Credit foto – pagina Facebook Ascoli Calcio 1898 FC SpA)

Seguici su Google News