La Serie B ha una nuova capolista: è il Brescia di Corini, che espugna Pescara e supera il Palermo, fermato sul pareggio dal Foggia. Dietro si infiamma la corsa ai play-off, con le vittorie di Benevento e Spezia. La cronaca della 22a giornata con la notizia più importante: Manuel Scavone sta bene.
La notizia più bella
La giornata si è aperta nel peggiore dei modi: l’anticipo del venerdì tra Lecce ed Ascoli, infatti, è stato sospeso dopo pochi secondi per uno scontro di gioco che ha visto protagonista Manuel Scavone. Il centrocampista del Lecce, dopo un contrasto aereo con Beretta, è caduto malissimo, e ha sbattuto violentemente la testa. I soccorsi, arrivati dopo qualche minuto, hanno trasportato Scavone in ospedale. Per fortuna, ora il ragazzo sta bene, ed è tornato a casa. La partita, passata in secondo piano, è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi.
Cambio della guardia
Tornando al campo, non si può non partire dal Brescia, che strapazza il Pescara: all’ “Adriatico” le Rondinelle danno prova della loro forza, e si impongono con un perentorio 1-5. La squadra di Corini chiude la partita già nella prima frazione di gioco: un rigore di Donnarumma (molto contestato dai padroni di casa), e le reti di Romagnoli e Bisoli (su invenzione di Ndoj) portano avanti il Brescia di tre lunghezze. Nella ripresa, gli ospiti mettono a segno la quarta rete con Torregrossa, che realizza il secondo calcio di rigore di giornata. Al 58′ il Pescara ha un sussulto, e con Gaetano Monachello accorcia le distanze. Nel recupero, Ernesto Torregrossa realizza la doppietta personale con un gran sinistro, e fissa il risultato sull’1-5. Il Brescia, grazie al risultato del “Renzo Barbera” tra Palermo e Foggia, si prende il primo posto solitario.
I siciliani, nel Monday night, non vanno oltre lo 0-0 contro il Foggia. Dopo due sconfitte consecutive, la squadra di Stellone, che non vive neanche una situazione societaria facile, perde la testa della classifica. I pugliesi sfiorano più volte la rete con Galano e Iemmello. Per i rosanero ci provano Trajkovski e Puscas, che trovano sulla loro strada gli ottimi interventi di Leali, all’esordio con la maglia del Foggia. La squadra di Padalino sale a 19 punti, ancora in zona play-out. Il Palermo di Stellone scende al secondo posto con 38 punti, uno in meno del Brescia.
Zona play-off
Vittoria importante per il Benevento, che supera 3-0 il Venezia. Al “Ciro Vigorito”, nella gara che abbiamo seguito da vicino, succede tutto nella ripresa. Apre le marcature Roberto Insigne, che con un bel sinistro supera Vicario. Nel finale di gara, i veneti rimangono in dieci uomini per l’espulsione di Domizzi per proteste. Poco dopo, i padroni di casa chiudono il match con Coda, che realizza un calcio di rigore conquistato da Bandinelli. Nel recupero, Insigne di testa mette a segno la doppietta personale per il 3-0 finale. I tre punti consentono alla squadra di Bucchi di salire a quota 33 punti, e di accorciare sensibilmente in classifica sulle squadre che la precedono. Il Venezia di Zenga rimane impantanato a metà classifica, con 25 punti.
Altro pareggio per l’Hellas Verona, che viene fermato sull’1-1 dal Carpi. Al “Cabassi” sono gli emiliani a passare in vantaggio con Di Noia, che ribadisce in rete una respinta di Silvestri su conclusione di Arrighini. Nella ripresa Grosso butta nella mischia Matos, che al primo pallone toccato realizza il gol del pareggio: Colombi, in seguito costretto al cambio, esce in ritardo e si fa anticipare dall’attaccante, ex di turno, che di testa insacca l’1-1. Entrambe le squadre hanno l’occasione per vincere: i padroni di casa si rendono pericolosi con Concas, gli ospiti con Di Carmine. Primo punto del nuovo anno per il Carpi di Castori, che rimane comunque in zona retrocessione diretta. Secondo pareggio consecutivo per il Verona, che ancora deve trovare la prima vittoria in questo 2019: la squadra di Grosso sale a 32 punti, in piena zona play-off, ma deve guardarsi dallo Spezia.
I liguri battono al “Picco” la Cremonese, e si portano a una sola lunghezza dal Verona. Altra ottima prova per la squadra di Marino, che dopo il pareggio sul campo del Brescia, supera una Cremonese alla ricerca ancora della prima vittoria esterna. Decide la doppietta di Bartolomei: nel primo tempo, la conclusione dalla distanza del centrocampista sorprende Lamanna, non esente da colpe. Nella ripresa, Bartolomei è bravo a farsi trovare pronto sul cross di Augello, e a realizzare il 2-0 con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Lo Spezia infila così l’ottavo risultato utile consecutivo, e si porta in zona play-off con 31 punti. La Cremonese di Rastelli rimane ferma a quota 26.
La vittoria dello Spezia fa retrocedere il Cittadella in ottava posizione: i veneti perdono sul campo del Cosenza, che dal canto suo ottiene tre punti fondamentali in chiave salvezza. Nel primo tempo i calabresi, complice anche un grande Paleari, sciupano molte occasioni per passare in vantaggio. Il meritato gol dell’1-0 arriva a inizio ripresa con il nuovo arrivato Sciaudone, che conclude con un tocco morbido che scavalca Paleari un’azione di pregevole fattura in tandem con Tutino. Al 65′, Báez parte in contropiede, fa fuori tutta la difesa ospite, compreso Paleari, serve in area Tutino che, davanti alla porta, realizza il 2-0. Vittoria meritata per la squadra di Braglia, che sale così a 24 punti in classifica, a +5 sulla zona play-out. Brutto stop per il Cittadella di Venturato, ora ottavo con 30 punti.
Zona retrocessione
In zona retrocessione, Crotone e Livorno si equivalgono: allo “Scida” il match termina 1-1. Dopo appena cinque minuti i calabresi sono costretti a rincorrere: sul cross di Diamanti, Spolli devia involontariamente verso la propria porta e beffa Cordaz. Alla mezz’ora la difesa del Livorno la combina grossa: il rinvio di Bogdan colpisce Di Gennaro, la palla entra nella disponibilità di Simy, che con il destro non perdona. È un punto che mantiene le due squadre in zona retrocessione: il Crotone di Stroppa a quota 18, il Livorno di Breda a 17.
Termina a reti bianche il match tra Padova e Salernitana. In una gara con poche emozioni, nel primo tempo è Bonazzoli ad andare vicino alla rete. Il Padova di Bisoli sale a 16 punti, ma sempre fanalino di coda. La Salernitana di Gregucci rimane a metà classifica con 28 punti.
Risultati
- Carpi-Hellas Verona 1-1 (43′ Di Noia; 56′ Matos)
- Cosenza-Cittadella 2-0 (48′ Sciaudone, 65′ Tutino)
- Padova-Salernitana 0-0
- Spezia-Cremonese 2-0 (21′, 53′ Bartolomei)
- Benevento-Venezia 3-0 (63′, 90’+5 Insigne, 89 rig. Coda)
- Crotone-Livorno 1-1 (30′ Simy; 5′ aut. Spolli)
- Pescara-Brescia 1-5 (58′ Monachello; 21′ rig. Donnarumma, 32′ Romagnoli, 38′ Bisoli, 56′ rig., 90’+4 Torregrossa)
- Palermo-Foggia 0-0
- Ascoli-Lecce: sospesa
- Riposo: Perugia
Classifica
Prossimo turno
Venerdì 8 febbraio, ore 21:00
- Salernitana-Benevento
Sabato 8 febbraio, ore 15:00
- Cittadella-Spezia
- Perugia-Palermo
- Cremonese-Padova
ore 18:00
- Brescia-Carpi
Domenica 10 febbraio, ore 15:00
- Foggia-Pescara
- Livorno-Cosenza
ore 21:00
- Hellas Verona-Crotone
Lunedì 11 febbraio, ore 21:00
- Venezia-Lecce
Riposo
- Ascoli
Appuntamento a venerdì, con l’anticipo tra Salernitana e Benevento, e anche con la nostra preview di giornata. Buon campionato a tutti!