I ciociari mettono a segno due colpi di mercato in questa seconda fase di ritiro: Salvi e Szyminski si uniscono alla corte di Alessandro Nesta

Da ex difensore, e che difensore, Alessandro Nesta, classe, tecnica, lettura anticipata delle giocate avversarie, palla incollata al piede e testa alta, ad allenatore, parte dal settore difensivo. Non a caso i due colpi di mercato di questi giorni sono i difensori classe ’88 Salvi ed il classe ’94 Szyminki, svincolati entrambi dal Palermo.

L’allenatore romano, ex campione del mondo, sta lavorando sodo insieme alla società per costruire una squadra forte che abbia come unico obiettivo il ritorno in Serie A. Il primo test i gialloblu lo avranno l’11 Agosto nel secondo turno di Coppa Italia. Ciofani e compagni sfideranno la vincente del primo turno tra Carrarese e Fermana. L’ex tecnico del Perugia potrà disporre per questa partita, e nella stagione in avvio a breve, del rientrante Nicola Citro, fermo ai box a lungo la scorsa stagione per un brutto infortunio alla spalla. Il piccolo attaccante salernitano, tutto mancino, all’occorrenza adattabile anche come ala destra, potrebbe far coppia con capitan Ciofani nel 4-3-1-2 preferito da Nesta.

Frosinone Citro
Nicola Citro
Photo credits: Facebook Frosinone Calcio

Il Frosinone che verrà

Il lavoro del neo allenatore sarà certamente quello di inculcare nella testa dei propri giocatori il proprio dictat tattico. La difesa, a quattro, è funzionale e necessaria per la fase d’attacco: d’altronde un ex difensore centrale come lui, con i piedi che aveva lui, non può prescindere dalla qualità in difesa.

Altro punto cardine del gioco di Nesta sarà il trequartista dietro le due punte. Lo scorso anno, la novità Verre ha permesso al Perugia di arrivare nelle zone alte della classifica regalando bel gioco e facendo rientrare lo stesso Verre nella classifica marcatori con 12 reti. Quale dei numerosi attaccanti esterni tra Ciano, Citro, Dionisi ecc. verrà adattato per questo ruolo? O quale centrocampista? Domande alle quali per il momento non c’è risposta, ma il calciomercato è ancora lungo e si sa, il Presidente Stirpe è molto ambizioso. Unica certezza è la volontà di tenere alta la testa, come il mister che siede ora in panchina ha tenuto ogni volta che è sceso in campo in Serie A.