
Vibonese-Teramo nella 33a giornata del campionato di Serie C girone C, termina con il risultato di 3-1 per i rossoblu. Due i rigori battuti nel corso della sfida, che al suo termine permette alla squadra di Roselli di salire in classifica a 31 punti.
Il primo tempo di Vibonese-Teramo
Assolta la fase di studio, al 6′ Costa Ferreira scalda gli scarpini con un colpo da fuori area, con la palla che sorvola la traversa. Due minuti dopo il giovane Spina tenta la sorte anche lui, ma i guantoni di Lewandowski accolgono al meglio la sfera. Nel grande equilibrio, al 29′ un’incursione di Bombagi, con l’aiuto di Pinzauti, mette in allarme la difesa della Vibonese, ma Marson trova il modo di proteggere la propria porta. Ma solo un minuto dopo, capitan Vitiello strattona in modo vistoso nella propria area di rigore Diakité e regala un penalty al Teramo, che Pinzauti realizza spiazzando il portiere. Al 44′, invece, Marson sbaglia un appoggio difensivo servendo Costa Ferreira, il giocatore potrebbe raddoppiare, ma spara centralmente e Marson blocca. Dalla parte opposta, Spina impegna Lewandowski con un colpo da fuori, nel mentre Vitturini stende Statella e la Vibonese può andare dal dischetto con Plescia. L’attaccante angola nel modo giusto e riporta la gara in parità.
Il secondo tempo di Vibonese-Teramo
In avvio di ripresa, il primo spunto di cronaca lo suggerisce una conclusione di Plescia, neutralizzata però da Lewandoski. I rossoblu insistono e quattro minuti più tardi un errore di Diakité, permette a Spina di impossessarsi del pallone e di calciare in modo angolato, piazzando la sfera là, dove l’estremo difensore dei biancorossi non può arrivare. Il Teramo non riesce a cambiare marcia, la Vibonese si difende bene, senza rinunciare a pungere, quando può, il reparto difensivo avversario. Al 73′ uno spunto sulla destra di Mungo, mette in condizione Costa Ferreira di completare un facile tap-in, la palla finisce inrete, ma l’azione è viziata da una posizione di fuorigioco e il gol non è convalidato. È invece l’81’ minuto, quando La Ragione, da poco in campo, costringe Lasik a un autogol che porta a tre le segnature della Vibonese. Sul finale gli animi si agitano, ma in campo non accade nulla che cambi il risultato.
I Promossi
Spina (Vibonese): il ragazzo dei rossoblu è davvero la buona notizia della giornata. In una gara cominciata male per i calabresi, il classe 2000 prima innesca l’azione che porta al rigore del pareggio, poi nella ripresa si mette in proprio e centra il gol del vantaggio della Vibonese. Promosso e con lode.
Costa Ferreira (Teramo): non è una grande giornata per la sua squadra, ma il giocatore di origini portoghesi, riesce comunque a mettersi in luce in diverse occasioni. Realizza un gol, peccato che nell’azione vi sia un fuorigioco, che rende il suo colpo inutile.
I Bocciati
Vitiello (Vibonese): il capitano di giornata della Vibonese gioca fuori posizione e tuttavia inizia bene, ma nel giro di pochi minuti, prima commette in modo evitabile il fallo che permette agli avversari di passare in vantaggio, poi si infortunia e deve lasciare il campo, senza nemmeno l’opportunità di riscttarsi. Giornata da archiviare in fretta per lui.
Ritmo gara (Teramo): i biancorossi passano in vantaggio su rigore, ma poi, anziché cercare il colpo del raddoppio, rallentano sin troppo il gioco, senza mostrare quella “cattiveria” sportiva, che avrebbe fatto, crediamo, la differenza. Le gare durano 90 minuti almeno e rallentare solo dopo mnezz’ora, è comunque un errore. Merito agli avversari, certo, ma qualcosa, sul piano del ritmo gara degli abruzzesi, non ha convinto.
Autore: Adriano Fiorini
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(Photo credit: Teramo Calcio 1913)
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