La Serie D comincia a svelarsi agli occhi di tifosi ed osservatori. Vediamo quali le migliori difese del torneo, e quelle da rifare…
La Serie D ha vissuto le sue prime giornate di campionato. Approfondiamo il tema difese, per vedere quali, al momento, sono da ritenersi più affidabili.
Serie D gironi A-E
GIRONE A – Fezzanese (quasi) insuperabile
Dopo tre giornate, Ghivizzano Borgoamozzano e Fezzanese, conducono a punteggio pieno la classifica. Ad aver incassato meno reti, tuttavia, è la formazione di mister Sabatini, trafitta soltanto una volta, ad opera del Ligorna, e su calcio di rigore.
Linea a quattro, quella dei verdi, nella quale Cerchi, Zavatto e Castagnaro, hanno collezionato un tris di presenze certamente positive.
Le difese più “fragili”, invece, sono quelle del Bra e del Ligorna. Sono infatti ben sette le segnature subite, e del resto non è da ritenersi un caso, che le due compagini condividano l’ultima posizione in classifica con zero punti.
Ad onor del vero, anche il Verbania, dall’inizio della stagione, ha subito sette reti, ma almeno, la sua posizione in classifica, è meno preoccupante di quelle del Bra e del Ligorna.
GIRONE B – Difesa del Seregno invalicabile
Il Seregno, che già nelle dichiarazioni estive, si è ampiamente detto pronto ad aggredire il campionato, ha trasformato le prime quattro gare della stagione, in altrettante vittorie, tanto da essere solo in testa alla graduatoria.
Il dominio della squadra guidata dalla panchina da mister Balestri, è confermato anche dal fatto che, nei quattro impegni di campionato, la linea difensiva composta da Zoia, capitan Borghese e Gregov (con alcuni innesti di giornata), è risultata praticamente invalicabile per gli avversari.
Di tutt’altra pasta, invece, sembra fatto il reparto arretrato del Levico Terme, che di gol, sino a qui, ne ha incassati ben dieci.
GIRONE C – Difesa del San Luigi da maglia nera
Nel terzo girone della Serie D, menano le danze con nove punti dopo quattro giornate, il Cjarlins Muzane, l’Ambrosiana ed il Cartigliano. Proprio quest’ultimo, con due reti al passivo, ha mostrato più solidità nella fase difensiva, fattore che potrebbe pesare, alla lunga, nella corsa alla promozione.
La maglia nera in fatto di gol presi, spetta alla neopromossa San Luigi. I 13 gol incassati nei primi quattro turni di campionato, fanno della difesa della squadra friulana, la peggiore della Serie D.
GIRONE D – Fiorenzuola meglio del Mantova
Benché il Mantova, rispettando i pronostici estivi, stia spadroneggiando in classifica, non è suo il primato, per ciò che riguarda la difesa più solida. Il primato, infatti, spetta al Fiorenzuola di mister Luca Tabbiani.
I rossoneri, che in classifica, dopo tre turni, hanno collezionato già sette punti, hanno subito soltanto una rete, arrivata all’86’ domenica scorsa, su rigore. Per il resto, i vari Bajic, Cavalli, Olivera, hanno garantito molta protezione alla propria porta.
C’è invece molto da lavorare, ancora, per il reparto arretrato della Sammaurese, che domenica scorsa, ha toccato quota 10 gol subiti, attestandosi così, come la peggiore difesa del girone.
GIRONE E – Primato diviso tra quattro
Le migliori difese del quinto girone della Serie D, posso vantare il fatto, sino a qui, di aver subito soltanto una rete, nelle prime tre uscite stagionali. Il primato, se lo spartiscono lo Sporting Trestina, il Grosseto, il Ponsacco ed il Foligno.
Quest’ultimo, in particolare, a differenza delle altre tre formazioni, è l’unica a non aver toccato i sette punti in classifica, essendosi fermato a quattro lunghezze.
La peggior difesa, invece, è quella del Bastia, perforata sette volte. La squadra di Gianpiero Ortolani, è da ricordare, occupa attualmente la penultima posizione, con un solo punto all’attivo.
Serie D gironi F-H
GIRONE F – La miglior difesa è del Montegiorgio
Come in altri gironi dell’imprevedibile Serie D, la prima in classifica (attualmente la Recanatese), non può fregiarsi del titolo di miglior difesa. Nel sesto raggruppamento della quarta serie, infatti, questo titolo spetta al Montegiorgio, che in tre turni, ha al passivo soltanto due reti.
Le peggior difese del girone, al contrario, sono quelle della “nuova” Cattolica San Marino, e dell’Avezzano. Quest’utlima formazione, per altro, costituisce il fanalino di coda della graduatoria, proprio in virtù della peggior differenza reti (-5).
GIRONE G – Aprilia meno perforata ma con una gara in meno
La Turris, è in testa alla classifica del girone G della Serie D con merito, essendo riuscita a coniugare con i primi tre turni del suo campionato, tre ottime vittorie. I due gol subiti, tuttavia, trasformano automaticamente l‘Aprilia, come la squadra ad aver subito meno di gol delle altre, in questo raggruppamento. Va però detto, che il club pontino, è sceso in campo soltanto due volte, contro le tre di tutte le altre.
Il triste primato di peggior difesa del settimo girone della Serie D, va indiscutibilmente, alla Pro Calcio Tor Sapienza, salita nella quarta serie, dopo quasi 40 anni di assenza. I gol incassati in tre partite dal gruppo di mister Fabrizio Anselmi, sono stati ben 11. Auguriamo un proseguo di campionato ben diverso ai gialloverdi, ma sino a qui, la loro difesa, è stata da incubo.
GIRONE H – E’ del Nardò la peggior difesa
Nel penultimo gruppo della Serie D, quando si parla di miglior difese, occorre chiamare in causa due formazioni: il Città di Fasano ed il Gelbison Vallo della Lucania, come dire, le prime due della classe.
Entrambe le formazioni, dopo tre tre giornate, non hanno mai dovuto il raccogliere il pallone nella propria porta, a differenza di tutte le altre compagini.
Male, invece, il reparto arretrato del Nardò, che di gol, dall’avvio di stagione, ne ha già incassati 8.
GIRONE I – In cinque hanno subito solo due gol
Nel girone I della Serie D, le migliori difese, hanno subito nelle prime tre giornate, due reti. Le squadre con questo ruolino di marcia, sono ben cinque. Ci sono le due capoliste (Acireale e Palermo), ma anche il Troina, il Nola ed il Marsala. Cinque squadre diverse, come diverse, e di molto, le loro posizioni in classifica.
E’ però della Palmese, senza alcun dubbio, la difesa meno organizzata. I dieci gol subiti nelle prime tre gare della stagione, ne sono la conferma più lampante.
(Photo credit in evidenza: Barbara Bastoni)
Seguici su:
Pagina Facebook Metropolitan Magazine Italia
Account Twitter Ufficiale Metropolitan Magazine Italia