Mancano ancora 12 partite alla fine del campionato di Serie D (13 per i Gironi A e C), ma in alcuni gruppi la lotta per la vetta sembra ormai riservata a poche squadre. Ecco, allora, le situazioni di chi è in testa ad oggi nei 9 gironi della quarta serie del campionato italiano.
Serie D: Gironi A, B, C
Nel Girone A è il Gozzano in testa con 53 punti, tallonato dalla Castellanzese a 50 che nell’ultima giornata ha fallito l’opportunità di andare a -1 pareggiando con il Legnano. I piemontesi, invece, sembrano essersi ripresi dallo scivolone contro la Lavagnese vincendo 3-0 sul campo dell’Arconatese. Bra e Pont Donnaz, rispettivamente a 47 e 48 punti, sono pronte ad approfittare ad eventuali passi falsi delle prime due.
Nel Girone B la vetta è della Casatese, ma il Seregno a -2 preoccupa non poco i biancorossi che hanno perso lo scontro diretto in casa (2-1). Molto dipenderà dal ritorno, fissato alla penultima giornata. Intanto le inseguitrici Crema, NibionnOggiono (prossimi avversari della Casatese) e Fanfulla osservano la situazione sperando in clamorosi colpi di scena.
Tutto aperto nel Girone C dove il Trento a 45 cerca di allontanare sempre di più l’ambiziosa Manzanese ferma a 40 punti. Entrambe devono giocare ancora 15 partite durante le quali potrà accadere di tutto. Anche la Clodiense vuole unirsi alla coppia di testa ed ha tutte le carte in regola per farlo: 41 punti e una partita in meno che, se vinta, porterebbe i veneti a -6 dalla vetta con lo scontro diretto contro il Trento ancora da disputare.
Serie D: Gironi D, E, F
Parità assoluta nel Girone D dove Fiorenzuola e Aglianese sono appaiate a 48 punti. Lo scontro diretto, però, pende pesantemente a favore degli emiliani che hanno battuto 5-1 i neroverdi a dicembre. Dietro il Lentigione – a -6 ma con una partita in meno – proverà ad unirsi alla festa forte di uno stato di forma invidiabile: la squadra di Brescello, infatti, non perde da ottobre ed ha subito solo 2 gol nelle ultime 5 gare.
Nel Girone E il Trastevere sembra irraggiungibile: 50 punti, miglior attacco e miglior difesa del girone. L’Aquila Montevarchi, seconda e a 10, dovrà vincere la partita da recuperare per sperare di riaprire il campionato, ma per la squadra di mister Malotti si fa davvero difficile. Dalla loro, però, c’è lo scontro diretto: contro il Trastevere è finita 4-1.
Nel Girone F il Campobasso è in testa con 47 punti, forti del migliore attacco e della migliore difesa del girone. Dietro, però, il Notaresco a 42 non molla: archiviato il brutto periodo di gennaio gli abruzzesi inseguono il sogno Serie C con una partita ancora da giocare. Se vinta, il campionato sarebbe riaperto.
Serie D: Gironi G, H, I
Nel Girone G il Monterosi è in testa con 49 punti nonostante la partita in meno. Vincendola darebbe un forte segnale al Latina, secondo a 46, che ha anche perso lo scontro diretto in casa per 1-0.
Situazione incertissima in testa al Girone H con il Taranto che è in testa a quota 42 punti, ma che vede alle proprie spalle Casarano a 40 e Lavello a 37 entrambe con una partita ancora da disputare. Sulla panchina del Casarano è da poco arrivato Nevio Orlandi, ex allenatore, fra le altre, della Reggina, che potrà dare la spinta giusta ai salentini che proveranno l’assalto alla vetta già nel prossimo recupero.
Nel Girone I l’ACR Messina guarda tutti dall’alto in basso forte dei propri 46 punti. Gelbison e FC Messina, però, non si danno per vinti e continuano a sognare la Serie C rispettivamente con 43 e 41 punti. La squadra di mister Costantino, inoltre, ha una partita da recuperare che, in caso di vittoria, consentirebbe di portarsi a -2 dai cugini dell’ACR.
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Autore: Alessandro Salvetti
