Il campionato di Serie D è alle porte, ed è tempo di pronostici. Palermo, Foggia e Mantova cercano la Serie C, ma non sono le sole…

Per la Serie D, il calciomercato terminerà soltanto il 13 settembre, e benché molte formazioni potrebbero cambiare significativamente volto, possiamo provare a pronosticare chi, più di altre formazioni, può centrare la scalata alla categoria superiore. Giusto sospendere al momento, a nostro giudizio, levalutazioni su chi , invece, dovrà lottare per la salvezza.

Girone A – Attenzione a Prato e Chieri

Nella passata stagione di Serie D, il primo girone, fu largamente dominato dal Lecco, il quale volò in Serie C con diverse settimane di anticipo. E’ probabile, comunque, che nella nuova stagione, non sarà così per nessuno.

Il girone A, infatti, vede almeno tre formazioni interessanti. La prima è quella del Prato, che ha lasciato la terza serie, dopo oltre quarant’anni di permanenza ininterrotta. Di certo la squadra allenata da Vincenzo Esposito, vorrebbe risalire in fretta.

Dovrà, probabilmente, vedersela intanto con il Chieri, e poi con la Sanremese, quest’ultima arrivata seconda nello stesso girone, lo scorso anno. Un occhio va dato anche alla Lucchese, ripartita dalla Serie D, dopo il nuovo fallimento.

Il Prato nel corso della preparazione precampionato (Photo credit: pagina FB A.C. PRATO)

Girone B – Occhi puntati su Seregno e Pro Sesto

Nell’ultima edizione della Serie D, Como e Mantova, proprio nel girone B, diedero vita ad una sfida davvero esaltante. Tra le due compagini, come sappiamo, alla fine la spuntò quella comasca, che quest’anno, naturalmente, si giocherà le proprie carte nel campionato di Serie C.

Dal 1° settembre, potrebbero essere il Seregno e la Pro Sesto a far parlare molto di sé in chiave promozione. La prima, fu soltanto spettatrice nella scorsa stagione, ma la seconda, si prese il terzo posto in classifica, seppure a molti punti di distanza dalla seconda (il Mantova).

Un certo credito, tuttavia, potrebbe averla anche la candidatura della Virtus Bergamo, e con lei, seppure come outsider, la Caratese, lo scorso anno inserita nel girone A.

Intervista Giovanni La Camera

Il nostro capitano e numero 10 Giovanni La Camera non ha dubbi: "Sarà una stagione importante!" ⚽Il nostro punto di forza? Il GRUPPO. ?I ragazzi vi aspettano al Ferruccio. Non mancate! ?#NoiSiamoSeregno #ForzaSeregno

Gepostet von Seregno Calcio am Mittwoch, 7. August 2019
Intervista a capitan La Camera (Video credit: pagina FB Seregno Calcio)

Girone C – Grande equilibrio nel terzo raggruppamento

Bisognerà attendere molto, crediamo, prima di capire chi, in questo girone, ha davvero le carte in regola, per fare il salto di categoria. L’equilibrio, in questo caso, la farà da padrone.

Del resto, l’Arzignano Valchiampo, che proprio dal terzo gruppo della Serie D, prese il volo per il passaggio alla “C”, a lungo dovette lottare almeno con due squadre: l’Adriese e l’Union Feltre.

Pensando alla promozione che verrà, troviamo giusto ripartire da queste due formazioni, che pure si presentano ai nastri di partenza con organici ben costruiti, seppure suscettibili di miglioramenti.

Va comunque aggiunto, almeno un poker di avversarie. Pensiamo a Cjarlins Muzane, Delta Porto Tolle, Belluno e Legnago, ognuna a suo modo interessante, e perché no, capace di strappare il biglietto valido, per raggiungere la categoria superiore.

L’Union Feltre (Photo credit: pagina FB Union Feltre Asd)

Girone D – Mantova una spanna su tutti

Grande protagonista nella scorsa stagione di Serie D, il Mantova ha condotto una campagna acquisti di primissimo ordine, accaparrandosi talenti importanti per questa categoria.

Impossibile non citare questa, come la squadra da battere nel quarto girone. Certo, i campionati non si vincono in agosto, ma chi vuole salire, dovrà comunque fare i conti con la squadra di mister Lucio Brando.

Alle spalle del club biancorosso, c’è molto equilibrio, ma il Crema potrebbe comunque interpretare il ruolo di anti-Mantova. Citiamo, infine, la Sammaurese, ma la sua candidatura alla promozione, ad oggi, ha tanti punti interrogativi.

Pescara – Mantova in Coppa Italia (Photo credit: pagine FB MANTOVA Football Club)

Girone E – Raggruppamento interessante e combattuto

Il quinto girone della Serie D, profondamente rivisto nella sua composizione in questa stagione, al pari di molti altri, offrirà sfide interessanti ed inedite. Nel cercare dei nomi spendibili per la promozione in Serie C, sono almeno due i club che crediamo debbano essere citati.

Il primo nome che ci sentiamo di fare, è quello dei viterbesi del Monterosi. La squadra affidata a mister D’Antoni, è stata farcita di ragazzi provenienti dal Frosinone, ma anche rinforzata con pedine esperte, nelle diverse zone del campo. Il mix potrebbe davvero rivelarsi vincente.

Particolarmente bene, tuttavia, si presenta anche la Rosa del Gavorrano Follonica (questo il nome scelto dopo la fusione dei due club), nel quale ritroviamo anche Cristian Brega, ovvero uno dei migliori marcatori della passata stagione in Serie D.

Albalonga, San Donato Tavarnelle e Grosseto, potrebbero rappresentare delle valide outsider, del resto, esperienza nella categoria (e non solo), non manca a queste tre Società.

Il Monterosi (Photo credit: pagina FB Monterosi FC)

Girone F – Campobasso e Matelica fanno sul serio

Anche il girone F della Serie D, si presenta profondamente rinnovato nella sua conformazione. Il nome del Campobasso, spicca per storia ed importanza dell’organico costruito nel corso dell’estate.

La formazione rossoblu, che manca dai campionati professionistici ormai dal 2013, sembra davvero pronta per tentare una nuova scalata. La squadra allestita, affidata al tecnico Mirko Cudini, tuttavia, avrà davanti ostacoli pericolosi.

Primo fra tutti, quello costituito dal Matelica. Proprio in questo girone, infatti, la squadra marchigiana, negli ultimi tre campionati in Serie D, si è piazzata sempre seconda. Chissà che non sia questa la volta buona per il volo verso la Serie C.

Meriteranno attenzione, infine, anche i percorsi dell’Avezzano, della Recanatese, del Pineto, e della neonata Atletico Fiuggi, già SFF Atletico.

Il Campobasso durante la preparazione (Photo credit: pagina FB S.S. Campobasso Calcio)

Girone G – L’Arzachena non può non lottare per la “C”

Nella passata stagione, in questo girone, l’Avellino, seppure soffrendo sino alla fine, trovò il modo per raggiungere la Serie C. Il Lanusei gli diede filo da torcere, ma lo spareggio nel post-campionato, premiò gli irpini.

La formazione sarda, si presenterà alla partenza profondamente trasformata, ecco perché, almeno all’inizio, le attenzioni, si sposteranno sull’Arzachena.

Il club, retrocesso al termine dell’ultima stagione per problemi finanziari, vuole tornare in fretta nel calcio professionistico, ed il gruppo allestito in estate, potrebbe davvero essere quello giusto.

Meritano però molta attenzione, diverse altre squadre. Il Sassari Latte Dolce, ad esempio, ma anche Turris, Torres, Trastevere e Latina, solo per citarne alcune. Piazze non certo facili, che aspirano, ognuna con la giusta dose di orgoglio, a palcoscenici più prestigiosi.

Torres – Arzachena in Coppa Italia (Photo credit: pagina FB Arzachena Calcio)

Girone H – Sarà il Foggia la squadra da battere

Storicamente, il girone H raccoglie piazze calcistiche davvero “calde”, ed anche nella nuova stagione, non si farà eccezione a questo principio.

Troviamo nel penultimo girone della Serie D, infatti, il Foggia, che dopo i tanti anni di professionismo, è costretto a ripartire dalla Serie D. I rossoneri, guidati dalla panchina dall’ex Roma Amantino Mancini, saranno quelli da battere nel raggruppamento, che in fatto di alternative, comunque, sembra davvero quello più ricco di tutta la categoria.

Si pensi, ad esempio, al Taranto, o alla Fidelis Andria, per non parlare dell’Audace Cerignola o del Bitonto. Un poker di formazioni che daranno di certo, tutto per non mancare l’appuntamento con la Serie C.

Non rimane che attendere, ed anzi, divertirsi, domenica dopo domenica, nel seguire un campionato che si preannuncia molto divertente, forse anche più di quello vinto nell’ultima stagione,dall’AZ Picerno, proprio ai danni dell’Audace Cerignola.

Mister Amantino Mancini (Photo credit: pagina FB Calcio Foggia 1920)

Girone I – Tutti alla caccia del Palermo

Un po’ come accaduto nell’ultimo campionato con il Bari dei De Laurentiis, il nono girone della Serie D, ospita una big decaduta. Parliamo, ovviamente, del Palermo.

Il club rosanero, costretto a ripartire dal massimo campionato di calcio dilettantistico, dopo le note vicende societarie, ha rapidamente costruito un organico di grande prestigio nella categoria, con l’unico obiettivo di tornare, il più velocemente possibile, a calcare i campi a cui è storicamente abituato.

Nel cercare una possibile alternativa alla Società rilevata in piena estate dal presidente Mirri,ha senso guardare guardare in direzione della formazione campana del Savoia, che pure può vantare una buona Rosa.

Per rivalità e storia, non si possono dimenticare le due formazioni di Messina, ma non c’è dubbio che, l’impressione più forte, è che in Serie D, il Palermo, sarà soltanto di passaggio.

Serie D
Il Palermo durante la preparazione (Photo credit: pagina Fb Palermo Calcio)

(Photo credit in evidenza: pagina FB S.S. Campobasso Calcio)

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