Serie D: quando il finale di stagione si tinge di giallo

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Di Redazione Metropolitan

In Serie D, benché qualche verdetto sia stato già emesso, rimangono in bilico ancora tante squadre, tra possibili promozioni e retrocessioni. Ecco il quadro completo.

La regular season della Serie D, avrà termine tra sole tre giornate. Questo il quadro completo, girone per girone, per ciò che riguarda le promozioni e le retrocessioni in Eccellenza.

Girone A – Lecco in “C”, in tre rischiano la retrocessione

Un super Lecco ha chiuso da tempo il discorso promozione. Dietro di lui, Ligorna, Casale, Inveruno e Folgore Caratese, sono chiamate allo sprint finale, per guadagnarsi la partecipazione ai play-off. Per i play-out, invece, soffrono in cinque: Borgosesia, Sestri Levante, Fezzanese, Lavagnese e Milano City, tutte racchiuse in tre soli punti. Per la retrocessione, infine, sarà da vedere cosa combineranno negli ultimi 270 minuti, Stresa, Borgaro Nobis e Pro Dronero.

La Lavagnese (Photo credit: www.lavagnese.com)

Girone B – Como e Mantova corrono sole per la promozione

Sarà un finale da evitare per i deboli di cuore, quello che riguarderà il Como ed il Mantova, divise in classifica da soli due punti, ed entrambe con le carte in regola per lasciare a fine stagione la Serie D, per involarsi verso palcoscenici più prestigiosi. E’ chiusa, intanto, la corsa ai play-off, che vedranno impegnate Rezzato, Pro Sesto e Caronnese. Chi spera ancora nella salvezza diretta, invece, è il Darfo Boario, il Legnago ed il Villa d’Almé, benché sulla carta, anche il Villafranca potrebbe ancora farcela. Ambrosiana, Ciserano ed Olginatese, rappresenta il trittico di formazioni, che dovranno lottare sino alla fine, per evitare la retrocessione diretta in Eccellenza.

Girone CTutto da decidere a tre turni dalla fine

Di sicuro il terzo girone della Serie D è quello che, come da pronostici, sarà da seguire sino all’ultimo minuto, per capire chi verrà promosso, e chi invece, retrocesso. Per il salto alla categoria superiore occhio ad Arzignano Valchiampo, Union Feltre ed Adriese, squadre raccolte in testa alla classifica in soli due punti. Per i play-off sarà bagarre tra Bolzano, Montebelluna e Delta Rovigo. Per ciò che riguarda la lotta salvezza e play-out, sono coinvolte almeno in otto squadre: Clodiense (36), Chions (35), Belluno (34), Levico Terme (34), St. Georgen (33), Sandonà (32), Tamai (29) e Trento (26). Forse nemmeno un maestro del thriller e della suspense come Alfred Hitchcock, avrebbe saputo scrivere un finale di campionato così avvincente ed incerto.

Il Sandonà (Photo credit: pagina FB Calcio Sandonà)

Girone D – Pergolettese pronta ad abbracciare la “C”

La Pergolettese è avanti a tutte, distanziata di sei punti dal Modena. Giovedi prossimo, potrebbe già essere il momento della festa-promozione per la formazione bianconera. Per i play-off, invece, ci sono in corsa il Fanfulla, il Fiorenzuola, il Crema e la Vigor Carpaneto, che potrebbero così aggiungersi a Modena e Reggio Audace. Cambiando discorso, per la salvezza diretta ci sono Axys Zola, Mezzolara, Calvina, Sasso Marconi e Pavia, mentre la retrocessione diretta, salvo sconvolgimenti di classifica nelle ultime tre giornate, sarà discorso a sé stante tra San Marino, Classe ed OltrepoVoghera.

Girone E Pianese e Ponsacco si giocano la promozione

Per ciò che riguarda il quinto raggruppamento della Serie D, da diverse giornate, Pianese e Ponsacco hanno imbastito una lotta senza esclusione di colpi (di scena). Saranno loro, nelle ultime tre gare di campionato, ad infiammare i tifosi quando si parlerà di promozione. Tutti gli indizi portano alla Pianese, ma i rossoblu non lasceranno nulla di intentato. Per l’ingresso nei play-off, poi, la sfida sarà tra ben cinque squadre: Gavorrano, San Donato Tavarnelle e Seravezza (tutte a 59 punti), Montevarchi (58), e Ghivizzano Borgoamozzano (55).

Il discorso salvezza diretta, invece, coinvolgerà i destini di Sangiovannese, Bastia, Aglianese, Real Forte Querceta e Scandicci, quest’ultimo in ritardo rispetto alle prime quattro. Se la Massese è già certa di ritornare nell’inferno dell’Eccellenza, ancora qualche carta può giocarsela il Sangimignano (29), che proverà a scavalcare la Sinalunghese (30).

Andrea Jukic – Gavorrano (Photo credit: pagina FB US Gavorrano)

Girone FIl Cesena corre, ma il Matelica non molla

Il Cesena è di certo favorito nella corsa alla conquista della Serie superiore. Il Matelica, tuttavia, che dista dalla capolista cinque punti, spera ancora di conquistare la vetta, almeno sino a quando la matematica non lo condannerà. Per i play-off ci sono da seguire Pineto (59), Francavilla (55), Sangiustese (54) e S.N. Notaresco (53).

La Jesina (49), può praticamente solo osservare questa lotta. In bilico tra play-out e salvezza, troviamo invece Vastese (41), Giulianova (37), Avezzano (36), Forlì (36) ed Isernia (34). Il Santarcangelo, con i suoi 33 punti, può solo sperare di evitare la retrocessione diretta, che ad oggi interesserebbe l’Agnonese (32), ed il Castelfidardo (24).

Girone GIl Lanusei ci crede e l’Avellino è l’unico ostacolo

La classifica di questo girone della Serie D, per il momento incorona capolista la sarda Lanusei, forte abbastanza da vincere la concorrenza di tutte le altre. L’Avellino, che molti indicavano ad inizio stagione come possibile vincitore del raggruppamento, è secondo a cinque punti dalla prima della classe. Le speranze per gli irpini sono ridotte ad un lumicino, certo, ma il pubblico spinge i lupi a non mollare sino alla fine.

Per i play-off, la sfida “vera”, sarà ristretta tra Cassino (62) e Monterosi (61). Parlando di retrocessioni dirette, invece, l’Anzio è già matematicamente in Eccellenza, e la Lupa Roma dista da questo triste traguardo solamente di un punto. Per i play-out e salvezza diretta, quindi, gli occhi saranno puntati su Budoni (38), Ostiamare (37), Città di Anagni (35) e Torres (34), anche se Ladispoli e Castiadas, affidandosi alla matematica, potrebbero ancora farcela.

Ladispoli – Cassino (Photo credit: pagina FB U.S. Ladispoli)

Girone HPicerno in “C” e decise anche le retrocessioni

All’AZ Picerno manca un solo punto per dire addio alla Serie D. Il prossimo turno di campionato, potrebbe essere quello giusto per farlo. Per i play-off, dunque, oltre alle certe Audace Cerignola e Taranto, potrebbero esserci due tra Bitonto (53), Savoia (52) ed Andria (50), ritenendo il Gravina (45) troppo lontano per farcela.

Pomigliano e Granata saranno retrocesse direttamente in Eccellenza, mentre rimangono in sospeso tra salvezza e play-out, Sorrento (37), Gelbison Vallo della Lucania (34), Nola (33) e Nardò (32). A tre giornate dalla fine, non andrebbero escluse il Gragnano ed il Pomigliano, ma per i valori espressi sino ad ora, si tratterebbe davvero di un exploit sportivo al momento da escludere.

Girone IPer il Bari è fatta, Barcellona già retrocessa

E’ praticamente fatta per il Bari, che ha bisogno di un solo punto per affrancarsi dalla Serie D e tornare nel calcio professionistico. La Turris, seconda a otto lunghezze, dovrà accontentarsi dei play-off, dove incontrerà tre tra Marsala (50), Troina (47), Castrovillari (45), Cittanovese (45), Portici (44) ed Acireale (44).

La lotta per la salvezza diretta ed i play-out, coinvolgerà invece, in un bel finale di campionato, il Gela (40), il Messina (39), la Sancataldese (35), il Locri (33), la Roccella (31) ed il Città di Messina (31). Per quello che riguarda le retrocessioni dirette, è già spacciata l’Igea Virtus Barcellona, mentre può ancora centrare i play-out il Rotonda, al momento penultimo a 27 punti.

Il Rotonda (Photo credit: pagina FB ASD Rotonda Calcio)

Alfred Hitchcock (Photo credit in evidenza: www.brainpickings.org)