La seconda giornata di ritorno regala entusiasmanti partite ricche di gol, finalmente la Serie A sembra tornata ai fasti di un tempo!
Sarà l’effetto CR7 o sarà l’esplosione definitiva di alcuni giocatori come Chiesa o Zapata dell’Atalanta, ma la massima serie del nostro campionato sta regalando partite molto divertenti e ricche di ben 33 reti. Andiamo ad analizzare la seconda giornata di campionato giocata questo weekend, aspettando Empoli – Genoa di questa sera!
La Serie A è aperta sabato 26 gennaio da Sassuolo – Cagliari: le due compagini sono in cerca di punti importanti per la classifica. I neroverdi partono forte e dopo soli 9 minuti passano in vantaggio con Locatelli, l’ex centrocampista del Milan trova il suo primo gol con la maglia del Sassuolo. Il Cagliari si fa vedere poco in avanti e subisce il goal del 2-0 a fine primo tempo, quando Babacar da dischetto aumenta il vantaggio. A questo punto la gara per il Sassuolo è tutta in discesa, e al minuto 87 è Matri a mettere il punto definitivo alla partita con un netto 3-0. Cagliari che cade ancora in trasferta dopo la sconfitta a Udine. I sardi restano a 21 punti, assieme alla Spal vincitrice a Parma in grande rimonta.
Un Quagliarella da applausi segna ancora e regala ancora una vittoria alla Sampdoria: i doriani vincono in casa 4-0 contro l’Udinese e si avvicinano alla zona Europa League.
Ferrara festeggia, Parma sotto shock: è questa la sintesi di Parma – Spal dove i gialloblu erano avanti di ben due reti fino al settantesimo grazie alla doppietta di Inglese. I 17 minuti più belli della Ferrara calcistica iniziano grazie a Valoti, Petagna e Fares che rimontano una gara che sembrava in salita. Finisce 3-2 per la Spal.
Spettacolo invece al Bentegodi di Verona tra Chievo e Fiorentina. Toscani avanti 2-0 alla mezzora grazie alla rete di un rinato Muriel e un grande gol di Benassi (espulso poi al 59′). I clivensi non si danno per vinti, mai domi giocano una bellissima partita e riescono a rimontare con Stepinski e Pellissier. Viola in dieci per l’espulsioni di Benassi, riescono però a non arrendersi e a trovare il vantaggio con Chiesa al 79′ e a chiuderla sempre con il talento italiano all’87’. In zona retrocessione non solo il Chievo, ma anche Bologna e Frosinone che si affrontano al Dall’Ara. Pippo Inzaghi vuole uscire da un periodo non di certo redditizio, ma la squadra non rispondo neanche questa volta. I rossoblu restano in dieci dopo pochi minuti per l’espulsione di Mattiello e la squadra abbandona letterlamente la partita: è 4-0 del Frosinone.
Il big match della giornata è di certo Milan – Napoli. La squadra di Gattuso, dopo l’addio di Higuain e con l’arrivo di Piatek, cercano punti importanti per la zona Champions. Il Napoli, senza Allan, non vuole perdere punti per rincorrere la Juventus e sperare ancora nello scudetto. Ma la partita non è facile e infatti il Milan si dimostra compatto giocando senza paura. Poche occasioni da una parte e dall’altra e la partita finisce in parità per la gioia della Juventus.
La capolista è impegnata all’Olimpico di Roma contro la Lazio, partita non facile e difatti i biancocelesti giocano un ottimo primo tempo meritando il vantaggio che però arriva nella ripresa grazie all’autorete di Emre Can. Il centrocampista tedesco mette nella propria porta un cross da calcio d’angolo e regala il vantaggio alla squadra di Inzaghi. Allegri si spazientisce e butta nella mischia si Bernardeschi che Cancelo, mai mossa più azzeccata. Il primo crossa, il secondo la butta dentro regalando il pareggio. Ma non finisce qui: Cancelo conquista un rigore all’88’ trasformato da Cristiano Ronaldo che sale a quota 15 in classifica marcatori. La Juve vince e va a +11.
In zona Champions c’è anche la Roma che però compie una sorta di suicidio calcistico all’Atleti Azzurri di Bergamo. Finalmente si sblocca Dzeko che sigla una doppietta, El Shaarawy sigla il 3-0 a fine primo tempo ma il risultato finale non sorride agli uomini giallorossi. Una grande Atalanta (che sbaglia anche un rigore) recupera 3 gol conquistando un punto importante. Sorride solo la Dea.
Non sorride invece l’Inter che esce sconfitta dalla trasferta in casa del Torino, i granata vincono e convincono grazie alla rete di Izzo che sfrutta un cross di Ansaldi da calcio d’angolo. La squadra di Spalletti non sfrutta il mezzo passo falso del Napoli e resta a -8.