“L’antisemitismo è un cancro che non guarisce con il passare del tempo, lo dimostrano i delitti commessi contro il popolo ebraico in tutto il mondo, con le manifestazioni di odio che hanno radici nell’antisemitismo”.

Lo ha detto Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia. “Il concerto di oggi -dice con riferimento all’evento di oggi alla Camera- intende ricordare anche coloro che, tra le forze dell’ordine e le forze armate, sacrificarono anche la propria vita guadagnandosi il titolo di ‘giusto tra le nazioni’ del popolo ebraico. L’evento di oggi rappresenta testimonianza, storia e cultura che insieme possono battere l’ignoranza e quindi l’antisemitismo”. —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)