Sim-Racing | TDR2: Fabio Giovannucci re di Melbourne!

A Melbourne, sul circuito dell’Albert Park, va in scena il primo appuntamento del TDR2 che da il via al GP d’Australia! Gara da cardiopalma caratterizzata per i numerosi duelli; ma alla fine è stato uno a spuntarla: Fabio Giovannucci su McLaren!

TDR GP d’Australia – Il primo appuntamento del mondiale parte alla grande, con le qualifiche si caratterizzano subito essendo disputate sotto la pioggia! La gara è stata ricca di colpi di scena per tutti i 29 giri, con tanti duelli ingaggiati in punti dove non era possibile farli! Il podio è stato composto da Fabio Giovannucci che chiude in prima posizione, seguito da Marco Milani ed Augusto Baldini.

TDR2 GP d’Australia – Una gara che non dimenticherete facilmente

Partenza spedita subito per i piloti al comando – in questo primo appuntamento del mondiale – con qualche toccatina nelle retrovie. Alcuni piloti, tra cui Augusto Baldini (su Toro Rosso) sono costretti a rientrare subito ai box. Da qui monterà le hard che le porterà fino al traguardo.

E’ lotta serrata, ma che dico, serratissima tra la Mercedes di Milani e la McLaren di Giovannucci in battaglia per gran parte della gara. Alle loro spalle segue mantenendosi a distanza, la Racing Point di Stefano Sanchini che mantiene comunque un buon ritmo!

tdr gp d'australia — Sanchini Stefano e Frank in lotta nelle manche finali – Photo Credit: F1 2019

E’ da dimenticare la gara delle Haas, entrambe ritirate. Salvatore Cunsulo in particolare non prende confidenza col tracciato; più e più volte ha infatti perso l’ala anteriore, sostituita sempre ai box. Peccato!

Nel primo stint di gara diversi gli scontri, soprattutto durante il giro 3 si era formato un trenino in lotta per la quinta posizione, che si sono dati spettacolo tra loro. Ma il più agguerrito è stato “Il Gladiatore” Massimo Murino, che ha scalato posizioni importanti in classifica, portandosi fino alla quinta posizione, ma si gira a causa di un contatto alla Jones Chicane con la Ferrari di Enrico Maria Pappa. Si ritirerà dopo qualche giro.

Più dietro l’Alfa Romeo Racing di Michele Altilia e la Ferrari di Gianpaolo Tatta se le sono suonate, dando vita ad una vera e propria danza sui cordoli, con la Ferrari che cercava di guadagnare terreno sull’Alfa.

Secondo stint che ha rivoluzionato la gara, con diversi ritirati ed un terzetto di auto che cercavano di agguantarsi la prima posizione, formato da Milani, Giovannucci e Sanchini. I piloti di Mercedes e McLaren si distaccano poi da Sanchini poiché questi montavano gomme gialle, mescola più morbida rispetto alle bianche montate dal pilota Racing Point.

Colpo di scena improvviso! Per evitare un pilota in uscita dalla pit-lane, Milani su Mercedes perde la prima posizione e Giovannucci ne approfitta salendo in prima posizione. Milani ingaggerà poi un duello, disperato, contro il pilota McLaren che lo porterà all’errore, e manterrà la seconda posizione.

La situazione cambia, in peggio, anche per il pilota dell’auto rosa Stefano Sanchini, che a causa di un errore è costretto ad entrare ai box. Ne approfitta così Augusto Baldini su Toro Rosso, che premiato da una strategia perfetta chiuderà in terza posizione, in una gara che non sembrava così promettente per il pilota romano. Il podio è composto da Fabio Giovannucci su McLaren, Marco Milani su Mercedes e Augusto Baldini su Toro Rosso.

E’ stata una gara emozionante e ricca di colpi di scena, speriamo che tutte le altre siano così! Noi vi diamo appuntamento al secondo round del TDR1 che si correrà sul circuito del Bahrain nel deserto del Sakhir lunedì 14 Ottobre!

Press Conference – le interviste ai piloti

Nel post gara, i piloti hanno avuto modo di confrontarsi in privato e parlare apertamente tra di loro riguardo questa gara tesissima!. Abbiamo avuto modo di fare qualche domanda il Mark e ad Augusto Baldini.

“Augusto è stata una gara fenomenale! Dopo un imprevisto in gara hai recuperato magistralmente arrivando addirittura a podio! La strategia ha aiutato molto? Ti aspettavi il podio quest’oggi?”
“Sono stato toccato in partenza alla prima frenata dalla Ferrari di Enrico che mi ha rotto l’ala davanti. Mi sono difeso per due giri dagli attacchi e poi ho deciso di rientrare al terzo giro e provare una sosta unica con gomma hard e la mia scelta ha dato i frutti che speravo . Complimenti al podio ed a tutti i ragazzi!”
Augusto Baldini – Scuderia Toro Rosso

Qui il commento del pilota Mercedes, Milani Marco, arrivato secondo

“Bella gara, ma eri primo e poi sei stato superato da Fabio. Cosa è successo? Quell’errore ti ha fatto perdere la concentrazione dando origine ad un attacco azzardato che ti ha fatto commettere un errore fatale per guadagnare la prima posizione?”

“Ciao, è stata davvero una bella gara, la pioggia in qualifica mi ha aiutato parecchio per conquistare la pole. In gara ho fatto una bella partenza, mantenendo dietro Fabio. Ho voluto anticipare la sosta perché le gomme iniziavano a rendere la macchina ingestibile ma, sfortunatamente, Fabio mi ha seguito a ruota. Il mio fuoripista in occasione del sorpasso di Fabio è stato causato dall’uscita dai box di una vettura e, per evitare il contatto son dovuto andare lungo. Poco importa, sono riuscito a recuperare e, dopo pochi giri ho provato l’attacco. Non la chiamerei mossa azzardata, se Fabio mi avesse lasciato lo spazio che bisogna lasciare, calcolando anche la mia penalità, a quest’ora probabilmente staremmo parlando di un’altra gara. È andata come è andata. Testa al prossimo appuntamento. Il duello è aperto”.
Milani Marco – Mercedes AMG Petronas