Simeone vuole restare a Cagliari: i sardi vorranno trattenerlo?

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Di Redazione Metropolitan

Era arrivato con l’ambizione di chi doveva riscattarsi dopo una stagione difficile, e in larga parte c’è riuscito: Giovanni Simeone è uno dei perni di questo Cagliari targato 2019-2020 e ora ha confermato la propria volontà di restare in Sardegna anche il prossimo anno. L’attaccante argentino, 11 gol in 34 presenze quest’anno, ha parlato all’interno della rubrica Sportweek del proprio rapporto con la nuova città che l’ha accolto “Come fossi un re“.

Bisognerà capire però se le manifestazioni d’affetto del classe ’95 collimeranno con quelle che sono le ambizioni del Cagliari: il “Cholito” è piuttosto ricercato sul mercato e, a fronte di un’offerta importante, Carli potrebbe decidere di fare cassa.

Simeone: Lazio a colloquio con la dirigenza cagliaritana

Firenze? La mia fidanzata, che è nata lì, non vuole più tornarci”. Non ha usato giri di parole Giovanni Simeone nell’intervista rilasciata a Sportweek, inserto della Gazzetta dello Sport. L’attaccante è stato rigenerato dalla cura Maran-Zenga e ha messo a segno la bellezza di 11 gol in campionato a fronte di una stagione, quella passata, in cui era finito spesso nel mirino di critica e tifosi, con un magro bottino di 6 gol messi a segno in tutto il campionato e la sensazione, poi tramutatasi in realtà, che sarebbe stato scavalcato da altri compagni (Vlahovic) nelle gerarchie.

Proprio il difficile rapporto con Vincenzo Montella è stato al centro dell’intervista con Simeone che ha “rinfacciato” all’aeroplanino la scarsa fiducia nei propri confronti:

“Io gli ho detto: ‘Mister, io voglio restare. Mi sento più forte degli attaccanti che mi ha messo davanti e, a meno che non voglia mandarmi via, farò di tutto per riprendermi una maglia. Per tutta risposta, nelle prime due giornate, non mi fece giocare neanche un minuto. Allora capii che dovevo andarmene”.

Simeone
Giovanni Simeone – Ph credits: Getty Images

Se le intenzioni di Simeone appaiono piuttosto chiare, altrettanto non sono quelle del Cagliari nei suoi confronti. La società sarda aveva costruito un gruppo per puntare all’Europa ma, visto che l’obiettivo non è stato raggiunto, potrebbe decidere di cedere alcuni pezzi pregiati per fare cassa. Detto già di Nandez e Joao Pedro, l’opportunità di monetizzare potrebbe offrirla anche la Lazio, ultima avversaria dei sardi in campionato, cui l’argentino ha segnato il gol del momentaneo pareggio.

Secondo il portale La Lazio siamo noi, la dirigenza capitolina avrebbe messo nel mirino sia Simeone che Alessio Cragno. Riguardo al centravanti, Igli Tare avrebbe avuto un colloquio telefonico esplorativo con Giulini chiedendo informazioni. Il Cagliari dovrà prima riscattare il giocatore dalla Fiorentina per 12 milioni, poi potrà valutarne la cessione. In tal caso, ma le indiscrezioni necessitano di conferma, la Lazio potrebbe anche imbastire un’operazione in sinergia con i sardi, aiutandoli nel pagamento del riscatto e poi ottenendo uno sconto sul prezzo d’acquisto.

Linetty il nome in entrata

Non solo uscite in casa Cagliari: sul fronte acquisti piace tanto Karol Linetty, centrocampista della Sampdoria, autore di tre gol e quattro assist in questa stagione. Il suo contratto con i blucerchiati scade nel 2021 e, nonostante una proposta di rinnovo a un milione di ingaggio, il polacco si starebbe guardando attorno per decidere del proprio futuro. Su di lui sarebbero vigili Fiorentina e Bologna, ma il giornalista polacco Tomasz Wlodarczyc ha informato che anche i sardi starebbero valutando il suo acquisto.

Un innesto che potrebbe costare sui 10 milioni e spingerebbe Nandez ancor più verso l’addio (Napoli ed Inter su di lui). In attacco, infine, continua il pressing su Jonathan Rodriguez, uruguaiano classe ’93 di proprietà del Cruz Azul. Autore di 16 reti nel campionato messicano, la sua squadra vorrebbe trattenerlo almeno fino a dicembre, quando si concluderà il torneo di apertura della nuova stagione. Il Cagliari spera e intanto offre 10 milioni in attesa di segnali positivi.

Occhio infine al futuro della panchina, sulla quale Zenga non è sicuro di rimanere la prossima stagione. Carli ha parlato di valutazioni da fare, ma intanto avrebbe già preso contatti con i sostituti: rimangono in lizza Fabio Liverani ed Eusebio Di Francesco. Se il primo ha un contratto con il Lecce fino al 2022 però, il secondo è attualmente senza squadra e, tra l’altro, ha allenato diversi giocatori in orbita Cagliari, tra i quali Nainggolan e lo stesso Linetty: che possa essere un indizio decisivo?

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