Similo – Il signore degli anelli, recensione del gioco da tavolo: un indizio per trovarlo

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Di Riccardo Pasquini

Similo – Il Signore degli anelli è il nuovo capitolo della serie di giochi Similo editi da Ghenos Games. Dopo le scatole dedicate ad animali, personaggi storicimiti, fiabe e quelli appartenenti a franchise ampiamente noti (vi abbiamo già parlato di Similo – Harry Potter) le fantastiche illustrazioni di Xavier Gueniffey Durin ci riportano alla Terra di Mezzo. In questa edizione ritroveremo i personaggi della trilogia fantasy per eccellenza.

Similo – Il signore degli anelli, Una piccola scatola dal grande potere

La formula dei giochi della serie Similo si è rivelata vincente e, come tutti sappiamo, squadra che vince non si cambia.
Anche in questo caso abbiamo una scatolina tascabile con al suo interno:

  • 40 carte

Vera essenza del cosiddetto less is more non ci servirà altro per immergerci nelle atmosfere create J.R.R. Tolkien.

Una carta per guidarli e dal buio liberarli

Abbiamo attinto alla licenza poetica ma in realtà l’essenza del gioco è proprio questa. In Similo – Il signore degli anelli un giocatore deve far indovinare agli altri un personaggio fra i dodici disposti sul tavolo.
Il suggeritore ha una mano di cinque carte, fra queste deve giocarne una che possa indicare agli altri uno o più personaggi da eliminare. Bisognerà infatti togliere dal tavolo tanti personaggi quanti round (compreso l’attuale) sono stati giocati. Ad esempio nel primo round si esclude un personaggio, al secondo due e così via fino al quinto round.
Se i giocatori indovinano la carta allora vincono tutti, se invece la scartano la partita termina con una sconfitta.

Similo – Il signore degli anelli una formula collaudata

Come dimostrato nelle sue precedenti versioni Similo sa intrattenere e, seppur ci sia qualche piccola variazione, le dinamiche fra le scatole sono più che simili. Il fatto di poter giocare in cinque minuti e che la scatola stia tutta in una tasca lo rende un giochino riempitivo molto versatile e adatto veramente a tutti.
Questa versione può risultare leggermente più difficile delle precedenti in quanto ci obbliga ad eliminare molte carte contemporaneamente e quindi dover fare collegamenti più elaborati delle precedenti versioni.
Se volete intrattenere dei bambini per qualche minuto, se dovete trascorrere un’attesa in stazione o al ristorante, il setup è davvero minimale e contenuto.
Ovviamente il tema di Similo – Il signore degli anelli lo rende più attraente per chi conosce, anche solo marginalmente, il mondo della Terra di Mezzo.
Nel complesso siamo molto soddisfatti di come la collana abbia trovato un suo mood di reinventarsi e raggiungere ogni tipo di pubblico, bisogna correre subito a provarli tutti.

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