Sulla scomparsa di Sinead O’Connor avvenuta lo scorso luglio sono state avanzate diverse ipotesi, tra le quali una possibile overdose e quella di morte naturale risalente a gennaio.
Sinead O’Connor, ecco le reali cause di morte
La cantante il 26 luglio 2023 veniva ritrovata senza vita nella sua abitazione londinese e dai primi esami compiuti da Julian Morris si evinceva che non era “stata indicata alcuna causa medica di morte” . In precedenza la 56enne aveva attraversato un momento buio per il suicidio del figlio Shane che ha portato ad una grave crisi: “Non ha senso vivere senza di lui. Tutto ciò che tocco, lo rovino. Sono rimasta solo per lui. E ora non c’è più” scriveva su X l’artista. Un profonda crisi nella quale sembra che l’artista sia rimasta fino alla sua scomparsa.
Tante sono state le ombre avvolte sulla morte della voce di Nothing Compares 2 U : lo scorso mercoledì l’ex marito della cantante irlandese, John Reynolds ha depositato il certificato di morte, che ha rivelato la reale causa per la quale la 56enne è venuta a mancare. Secondo quanto si legge, è stata un’infezione polmonare ad aver determinato la morte dell’artista, nel dettaglio: “Esacerbazione della broncopneumopatia cronica ostruttiva e dell’asma bronchiale insieme a un’infezione di basso grado del tratto respiratorio“.
Seguici su Google News