Sinisa Mihajlovic esonerato dal Bologna: “Il rapporto resta…”

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Di Redazione Sport

La Serie A ha registrato la prima separazione tra un allenatore ed una società di massima serie. Sinisa Mihajlovic è stato esonerato dal Bologna dopo cinque giornate di campionato. Il tecnico serbo, finito al centro delle cronache anche per le sue condizioni di salute che certamente hanno influenzato l’ultima parte di questa sua carriera, paga l’avvio stentato della squadra rossoblù. I felsinei hanno messo a referto, infatti, tre punti (tre pareggi e due sconfitte nelle prime cinque giornate) senza mai vincere. Il mister era arrivato nel 2019 nel capoluogo emiliano. Claudio Ranieri e Thiago Motta i possibile sostituti.

Sinisa Mihajlovic esonerato: le parole del club ed il comunicato

Sinisa Mihajlovic (Pagina Facebook Forza Bologna Sempre)

Si interrompe oggi il rapporto professionale tra il Bologna Fc 1909 e Sinisa Mihajlovic. Una decisione che purtroppo si è resa inevitabile, nonostante il forte legame affettivo che si è creato con la società e tutta la città in questi tre anni e mezzo emozionanti e drammatici – le righe che compongono il comunicato del club felsineo. Sfortunatamente anche i cicli tecnici che hanno dato soddisfazioni sportive, come questo, possono esaurirsi e perdere la spinta iniziale. A Sinisa e al suo staff va un ringraziamento speciale per aver affrontato il lavoro, in condizioni straordinarie e delicatissime dal punto di vista umano, con eccezionale dedizione e professionalità“.

È stata la decisione più difficile che ho preso da quando sono presidente del Bologna. In questi anni abbiamo vissuto insieme a Sinisa momenti bellissimi e dolorosi che hanno cementato un rapporto non solo professionale ma soprattutto umano. Mihajlovic ha affrontato con coraggio e determinazione la malattia fin dal giorno in cui volle rendere pubblico, in una commossa conferenza stampa, il suo stato di salute – ha detto il proprietario del club Joey Saputo. Da allora, nonostante i ricoveri in ospedale e i pesanti effetti delle cure a cui è stato sottoposto, è sempre rimasto vicino alla squadra, sforzandosi al massimo di essere in contatto con i giocatori, di persona o in collegamento, grazie anche alla professionalità del suo staff. Il club e la città intera si sono stretti intorno all’allenatore in questa difficile esperienza personale, nonostante Mihajlovic abbia sempre preteso giustamente di essere valutato solo per il suo lavoro. Ora, purtroppo, è arrivato il momento di un cambio di guida tecnica: una decisione sofferta che abbiamo dovuto prendere per il bene della squadra e del club“. 

(Pagina Facebook Forza Bologna Sempre)

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