Dopo la sconfitta della scorsa settimana contro Medvedev, Jannik Sinner si ferma ancora ai quarti di finale. A Dubai l’altoatesino ha dovuto cedere in tre set ad Aslan Karatsev, che conferma il grande inizio di 2021 cominciato con la grande prestazione all’Australian Open.

Sinner bene nel primo, troppo Karatsev negli altri due

L’inizio di partita di Sinner è impeccabile. Nei primi due turni di servizio solo una prima non entra in campo all’altoatesino, che non concede nessun punto a Karatsev. Il russo invece commette subito degli errori di troppo e cede immediatamente la battuta a Jannik, che però è costretto a restituirla nel settimo game. Nel gioco più intenso e lungo del set il russo ha infatti saputo spingere nei momenti giusti e ha capitalizzato l’ultima delle tre palle break concessegli dall’avversario. Adesso Karatsev sbaglia di meno ed è più solido sia al servizio che in risposta, mentre Sinner sembra faticare un po’ anche alla battuta.

Il set si protrae così fino al tie-break, il decimo giocato quest’anno dal nativo di San Candido, il cui score sul 6-6 è di 7-2. In questo primo set il tabellino dei tie-break si aggiorna sul 8-2. Il secondo set si apre in fotocopia al primo ma a parti invertite. È Karatsev, con una grande reazione al tie-break perso, che vince i primi tre giochi del set riuscendo a brekkare l’avversario. Dall’altro lato Sinner sbaglia troppo al servizio, e due doppi falli in un game durato più di dieci minuti gli costano un break di svantaggio. Un gap che non riuscirà a colmare nel corso di un secondo set che Karatsev è bravo ad amministrare, conducendolo sul 6-3 finale.

Per la terza volta questa settimana a Dubai Jannik Sinner si gioca la vittoria al terzo set. Un set che si apre con due break consecutivi; prima quello ai danni dell’altoatesino e poi quello concesso da Karatsev. Nel quarto game il moscovita concede altre due palle break, ma Jannik non trova bene il dritto e spreca la chance di portarsi in vantaggio di un break. Il dritto continua a non andare anche nel turno di servizio e Sinner perde per la seconda volta nel set la battuta. Forte del momento di difficoltà dell’italiano, nel settimo game Karatsev fa salire i giri del proprio gioco e piazza un secondo break. Con un doppio vantaggio il russo chiude sul 6-2 e raggiunge la seconda semifinale dell’anno.

ENRICO RUGGERI