Il gran premio del riscatto, questo è il nome assegnato al Gran Premio del Canada di quest’anno, il gran premio del riscatto sarà per Max Verstappen, che ha perso punti importanti a causa dei suoi incidenti, per Sebastian Vettel che rispetto allo scorso anno arriva in Canada con punti in meno e per la Williams ancora una volta.
Dopo le prime tre sessioni di prove libere, ancora una volta la favorita per la pole position dopo il Gran Premio di Monaco è ancora la Red Bull, con Max Verstappen ma dopo l’ultima sessione di prove libere si deduce che sarà una lotta a due (Red Bull con Verstappen e Ferrari con Vettel).
Haas subito sfortunata, all’accensione del semaforo verde il motore di Romain Grosjean va letteralmente in fumo in pit lane. La Haas è motorizzata Ferrari e monta la seconda unità motrice (power unit) della stagione, questo farà accendere un campanello dall’allarme sull’affidabilità della PU Ferrari.
La Ferrari con i suoi due piloti (Vettel e Raikkonen) è la prima dei top team a lanciarsi verso un giro cronometrato, facendo segnare al primo tentativo 1:12.110.
Max Verstappen al suo primo tentativo in Q1 si insidia dietro le due Ferrari minacciandole.
Al termine del Q1 vengono esclusi Grosjean (che non ha fatto registrare nessun tempo cronometrato), Marcus Ericcson dopo che ha toccato il muro danneggiando leggermente la sua monoposto, Sirtotkin e Stroll, ancora deludente la Williams e Gasly (mentre il compagno di squadra Hartley è passato in Q2 con l’ottavo tempo).
All’inizio del Q2 la Ferrari con Sebastian Vettel esce con le Ultrasoft (viola) inseguito da Lewis Hamilton che monta anch’esso le ultrasoft, cercando di entrare in Q3 facendo segnare il tempo con questa mescola per poi partire domani in gara con essa e tentare con una strategia ad una sosta.
Al primo tentativo del Q2 i due ferraristi con il finlandese della Mercedes fanno segnare il miglior tempo (tutti con ultrasoft), ma ha la meglio per 0.010 secondi Bottas.
Max Verstappen stupisce tutti facendo il tempo di 1:11.472 con le Hypersoft a differenza degli altri piloti dei top team che sono scesi in pista con le supersoft, quindi la Red Bull per Verstappen ha scelto una strategia diversa, mentre Ricciardo si accoda a tutti e 4 i suoi colleghi di Mercede, Ferrari e del suo compagno di squadra, in difficoltà a causa della sua power unit danneggiata e non sostituita dopo il GP di Monaco.
Fernando Alonso ci prova all’ultimo insieme a Hartley, Vandoorne, Ricciardo e Ocon, Sainz, Magnussen e Ocon a migliorare il tempo.
Migliorano tutti ma con un colpo di scena la Red Bull con Daniel Ricciardo fa segnare il nuovo giro record del tracciato con un tempo di 1:14.434.
In questo Q2 i piloti eliminati sono Vandoorne, Alonso, Leclerc, Hartley e Magnussen.
Scende subito in pista la Mercedes con entrambi i piloti con le Hypersoft facendo segnare un giro record di 1:10.857 con Bottas.
La Ferrari non aspetta e va subito all’attacco mettendo Raikkonen dietro Bottas e Vettel in pole position provvisoria con un tempo di 1:10.776.
Dopo Mercedes e Ferrari si lanciano anche i piloti Red Bull, tutti con Hypersoft ma Daniel Ricciardo si mette solo in sesta posizione dietro Mercedes e Red Bull, mentre Max Verstappen si infila tra i due finlandesi in quarta posizione.
Dietro i top team ci sono le due Renault Hulkenberg e Sainz rispettivamente settimo e ottavo e poi le ultime due posizioni sono occupate dalle Force India di Ocon e Perez
Ocon e Perez scendono in pista per l’ultimo e unico tentativo
Kimi Raikkonen perde la pole position per un suo errore in curva 2 e abortisce il suo giro.
Lewis Hamilton chiude in terza posizione e non migliora insieme a tutti gli altri piloti e la prima fila sarà composta da Sebastian Vettel e Valtteri Bottas.
Seguiti da Verstappen, Hamilton, Raikkonen, Ricciardo, Hulkenberg, Ocon, Sainz e Perez.