Uscita oggi, 15 maggio, Skam Italia è su Netflix. La rivoluzione delle serie tv italiane, un successo sotto tutti i punti di vista.
Skam Italia: il giusto mix tra la paura e il desiderio di diventare se stessi
Skam Italia 4, sembrava impossibile riuscire a vederla e invece eccola qui. Nell’agosto 2019, infatti, la serie tv da sempre andata in onda su Tim Vision, era a rischio cancellazione.
Tuttavia, Netflix ha deciso di ospitare la quarta stagione interamente dedicata al personaggio di Sana.
Quest’ultima ragazza è divisa tra due mondi: la scuola e la famiglia.
Tra i banchi delle superiori non mancano gli amici che la apprezzano per la sua sfrontata sincerità, eppure non tutti la capiscono. Sana proviene da una famiglia musulmana ma è una realtà spesso fraintesa. Procediamo con ordine.
La sua ineguagliabile intelligenza e serietà sono tratti che la contraddistinguono dalla massa, nonostante la sua riservatezza c’è una cosa che non può nascondere dal giudizio altrui: il suo hijab.
La religione di Sana è quella islamica, è fede così forte da farle provare gioia e felicità nell’osservanza delle tradizioni.
La sua è una di quelle famiglie musulmane che cerca di essere progressista, composta da due genitori apprensivi e comprensivi come tanti altri e un fratello disposto a tutto pur di veder felice la propria sorellina.
Sono due mondi che Sana neanche prova a far incastrare, li mantiene distinti e separati, il più possibile lontani.
La fede religiosa è parte della sua vita e sono tanti i tabù. Dai genitori aggressivi al maschilismo.
Arriva un momento in cui Sana deve mettere da parte la sua suscettibilità le sue blastate per “dare risposte intelligenti alle domande stupide della gente”.
Ma cosa succede nel momento in cui Sana si innamora? E come organizzarsi per una vacanza in Grecia?
Volenti o nolenti, i due mondi entrano in contatto e la collisione che Sana temeva diventa realtà.
E poi le amicizie… Il rischio di fraintendersi è dietro l’angolo, ma fare la pace è sempre bello.
Da sempre la miglior serie in grado di mostrare i vari personaggi sotto diverse sfaccettature, Skam Italia 4 abbandona la banalità adolescenziale per abbattere lo stereotipo.
Grazie alla regia di Ludovico Bessegato e alla collaborazione di Sumaya Abdel Qader, autrice e sociologa italo-giordana, il personaggio di Sana viene definito sotto tutti gli aspetti della sua vita.
La storia di Sana non riguarda esclusivamente la religione ma racconta la vita di una comune adolescente, a volte impaurita, alla ricerca del proprio posto nel mondo e a un passo dalla maturità.
Una maturità ben lontana da quella che sosterranno gli studenti del 2020.
Se nelle passate tre stagioni gli episodi venivano trasmessi giorno per giorno in orari sempre diversi, Skam Italia 4 abbandona queste vesti.
I dieci episodi sono disponibili su Netflix, non resta che collegarsi e lasciarsi trasportare dalla narrazione.
L’ultimo episodio sarà l’occasione giusta per dirsi “addio”, tutti insieme.
Serena Votano