Un anno di visto per chi lavorerà in smart working dalle isole Barbados

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Di Redazione Metropolitan

Curiosa proposta da parte del primo ministro delle Barbados: un anno di visto a chi vorrà lavorare in smart working dalle isole caraibiche. Idea per attrarre il turismo

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Smart working alle isole Barbados

Le isole caraibiche puntano sui lavoratori telematici per sopperire all’assenza di turisti. Questa è l’idea del primo ministro Mia Amor Mottley. Il governo vorrebbe aprire le frontiere a chiunque vorrà recarsi sulle isole per lavorare a distanza, circondati da un mare cristallino e una spiaggia bianca. “Non avete bisogno di stare in Europa, negli Stati Uniti o in America Latina” – spiega il premier – “Potete venire qui per un po’. Sarà possibile andare e tornare. Vogliamo creare un ambiente che permetta alle persone di rilassarsi e divertirsi durante l’emergenza Covid“. In poche parole il governo delle Barbados fornirà un visto gratuito per 12 mesi.

Lo stato caraibico punta ad attirare i visitatori stranieri che stanno scarseggiando in questo particolare periodo. Le isole vivono di turismo. Un settore che vale il 12% del Pil. Ai turisti è legato il 40% delle attività economiche, secondo i dati riportati dalla Barbados Hotel and Tourism Association. Il governo vorrebbe far partire l’iniziativa già da oggi, in quanto saranno ripristinati i voli da e per l’isola.

Il Coronavirus alle Barbados

Le Barbados non sono state colpite pesantemente dalla pandemia. I casi positivi al virus sono stati 98, con 7 morti. Le isole contano 284.215 abitanti.

Andrea Caucci Molara

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