Aspettando Andreas Seppi nell’altro match dei quarti a Eastbourne, un primo azzurro conquista la semifinale del 250 inglese. Lorenzo Sonego neutralizza in due set (6-1, 7-5) Alexander Bublik e andrà a giocare la terza semifinale della stagione dopo quella fortunata a Cagliari e quella storica a Roma.
Un Sonego sul pezzo lascia poco spazio a Bublik
Il primo set è tutto di Sonego, che parte subito aggressivo e alla prima occasione toglie la battuta a Bublik. Il kazako, tra i migliori del circuito al servizio, trova pochissima incisività e precisione nel primo parziale. Mette in campo il 57% di prime palle, da cui riesce a ricavare appena il 42% dei punti giocati; un dato sconfortante per chi è abituato ad avere una percentuale del 76% di punti vinti sulla prima. Tanto credito però bisogna dare a Lorenzo, estremamente focalizzato sulla vittoria e poco propenso a lasciare qualcosa all’avversario. Dopo quello effettuato nel secondo game, l’azzurro piazza un altro break nel sesto game, con il quale va a servire per portare a casa il primo set, che infatti si chiude in suo favore sul punteggio di 6-1.
Nel secondo set la stessa concentrazione e solidità dimostrata prima permette a Sonego di replicare quanto fatto nel primo set, andando a strappare la battuta a Bublik nel corso del secondo gioco. Al servizio il torinese, così come nella prima metà di gioco, è spietato e concede veramente poco al kazako. Nel settimo gioco quest’ultimo fornisce a Sonego due chance di rimpinguare il vantaggio, ma alla fine di un game durato 20 punti riesce per la prima volta nel match a tenere la battuta dopo aver concesso palla break. Nel gioco successivo il numero 39 del mondo guadagna la prima palla break della sua partita, ma Lorenzo riesce ad annullarla e andare a servire per il match. Qui però Sonego gioca il primo e unico brutto game della sua partita, in cui sbaglia tanto e perde la battuta a zero.
Nel momento peggiore della sua partita viene fuori il carattere combattivo di Sonego, che risponde benissimo a un Bublik galvanizzato dal primo break del match ed effettua il contro-break. Questa volta Lorenzo non spreca l’occasione e chiude il set sul 7-5, mettendo il punto esclamativo sulla sua 17esima vittoria stagionale. Per il torinese si tratta della terza semifinale della stagione e la seconda in carriera sull’erba. L’unica volta in cui si era spinto fino a questo punto fu ad Antalya nel 2019, quando Sonego alzò il suo primo trofeo.
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ENRICO RUGGERI