L’unione fa la forza. Soprattutto quando si deve tenere il passo con le grandi produzioni internazionali d’oltre oceano.Così RAI Fiction, France Télevisions, ZDF Rodeo Drive e Cinétevè, i quattro principali servizi pubblici dell’Europa continentale, hanno deciso di collaborare per la produzione internazionale della nuova serie televisiva “Sopravvissuti“.
Oggi hanno rivelato l’inizio delle riprese, previsto per il 21 ottobre a Genova, durante la sesta edizione del MIA (Mercato Internazionale Audiovisivo). I lavori procederanno tra il capoluogo ligure e Roma ed avranno una durata di 23 settimane.
Regia e cast di Sopravvissuti
Alla regia del mistery-drama ci sarà Carmine Elia, già noto al pubblico per la direzione di “Mare Fuori” e “La porta Rossa“. La serie sarà composta da 12 episodi della durata di 50 minuti. Il cast vedrà come protagonisti italiani Lino Guanciale, Luca Biagini, Barbora Bobulova, Vincenzo Ferrera, Giacomo Giorgio, Pia Lanciotti, Fausto Maria Sciarappa, Camilla Semino Favro, Elena Radonicich e Alessio Vassallo. Tra gli attori ci saranno anche le francesi Stéfi Celma e Adèle Wismes e i tedeschi Florian Fitz e Sophie Pfenningstorf.
Al centro della narrazione la storia dell’ Arianna, una barca a vela salpata per una traversata oceanica. I sui dodici passeggeri dovranno fronteggiare dopo pochi giorni una violenta tempesta che porterà a uno scenario tragico. L’imbarcazione scomparirà dai radar e si ritroverà il suo relitto ritrovato un anno dopo con a bordo sette passeggeri. Saranno proprio i misteri che si celano dietro questo epilogo ad appassionare il pubblico.
L’Alleanza europea: le voci dei protagonisti
Riguardo alla nuova produzione si è pronunciato Francesco Nardella, Vicedirettore di RAI Fiction:«Sopravvissuti è una serie ideata da quattro giovani autori:Giovanni Galassi, Tommaso Matano, Sofia Bruschetta e Ivano Fachin, formatisi al Master di Sceneggiatura RAI di Perugia. Una storia universale, quella di un Nostos, un ritorno a casa che, con il linguaggio e i meccanismi del mistery drama, indaga nel profondo dell’animo umano e delle sue relazioni per raccontare cosa siamo disposti a fare per continuare a vivere. Siamo orgogliosi di cominciare questa nuova avventura coproduttiva che ci vede ancora una volta al fianco dei nostri partner internazionali, insieme a Rodeo Drive e Cinétévé, e che segna un altro passo nel percorso d’internazionalizzazione della fiction italiana».
A parlare, invece, del modus operandi di France Télévisions, ci ha pensato Nathalie Biancolli: “Per France Télévisions le fiction vengono realizzate e sviluppate nelle loro varie sfaccettature per essere il più vicino possibile alla contemporaneità. Sopravvissuti unisce vari aspetti della nostra mission: la promozione di giovani sceneggiatori e il coinvolgimento dei nostri talenti sul mercato internazionale“.
Anche Simone Emmelius di ZDF si è mostrato più che soddisfatto della cooperazione internazionale, ribadendo come “la collaborazione tra scrittori italiani di talento, brillanti attori francesi, italiani e tedeschi rappresenti un valore aggiunto alla produzione. Sopravvissuti si rivolgerà a un pubblico moderno e cosmopolita che verrà raggiunto principalmente tramite le piattaforme digitali ZDFneo e Mediathek.”
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