Spagna, forte aumento di casi: tornano i coprifuoco, i casi continuano ad aumentare e si parla ormai di ‘quinta ondata’. L’incidenza di nuovi casi ogni 100.000 abitanti è schizzata in alto il 13 luglio a 436 casi ogni 100.000 abitanti secondo il Ministero della Salute, ben sopra la soglia di allerta (fissata a 250): è il dato più alto da febbraio. Nel fine settimana sono stati registrati quasi 34mila nuovi casi, più di diecimila al giorno da venerdì a lunedì, e 17 morti. Martedì 13 luglio invece, il numero di nuovi casi registrati in un giorno è schizzato a 43.960. Quasi 44mila i casi in un giorno. Il numero di decessi: 13.
Di fronte a indici di contagio così elevati, però, le regioni spagnole stanno tornando a restrizioni dure.
In Catalogna chiude la movida notturna, e la notizia di oggi è che potrebbe essere ristabilito un coprifuoco regionale.Nella Comunità Valenciana torna il coprifuoco in 32 località, e non si escludono nuove decisioni nei prossimi giorni. In Cantabria si studia il ritorno del coprifuoco in oltre 50 comuni, oltre la metà delle località della regione, e si attende ora il pronunciamento della magistratura visto che non c’è più l’ombrello giuridico dello stato di emergenza.
La Galizia mette un freno alla movida notturna chiedendo test molecolare o certificato di vaccinazione per entrare nei locali. Restrizioni anche al numero di persone riunite in luoghi di ozio notturno.