Dopo una partita in sofferenza, la Russia trascina la Spagna ai rigori e la elimina grazie alle parate di Akinfeev
LE FORMAZIONI:
Spagna (4-2-3-1): De Gea; Nacho, Piqué, Ramos, Jordi Alba; Koke, Busquets; Silva, Isco, Asensio; Diego Costa. Ct: Hierro
Russia (3-4-1-2): Akinfeev; Kutepov, Ignashevich, Kudryashov; Mário Fernandes, Kuzyaev, Zobnin, Zhirkov; Semedov, Golovin; Dzyuba. Ct: Cherchesov
STATISTICHE E PRECEDENTI:
Dalla disgregazione dell’Unione Sovietica, la Russia non ha mai battuto la Spagna (2 pareggi e 4 sconfitte in questo parziale). L’ultimo incontro tra le due squadre è terminato 3-3, in amichevole nel Novembre 2017. La Spagna ha segnato 10 gol nelle ultime tre partite contro la Russia (sette in due sfide a Euro 2008, tre in amichevole nel Novembre 2017). Le Furie Rosse non perdono un match da 23 incontri (15 vittorie e 8 pareggi in questo parziale), la striscia più lunga tra le 32 squadre del Mondiale 2018.
LA PARTITA:
Partenza per la Spagna che gestisce tranquillamente il possesso palla con la Russia invece chiusa nella propria metà campo pronta a ripartire con gli strappi di Golovin.
Al 11′ arriva il vantaggio della Roja: fallo semi-criminale di Zhirkov su Nacho e punizione da posizione laterale per la Spagna. Isco cerca sul secondo palo Sergio Ramos braccato però da Ignashevic che nel tentativo maldestro di tenere il centrale del Madrid finisce a terra e con il polpaccio mette il pallone nella sua porta. Per 30 minuti abbondanti la Spagna continua a fare quello che vuole, girando palla senza aumentare il ritmo e inspiegabilmente la Russia non accenna neanche il minimo pressing: 75% possesso palla per gli spagnoli. Al 36′ si accende la squadra di Cherchesov: ottimo lavoro di sponda di Dzyuba che lotta contro Sergio Ramos e serve al limite Golovin, la stella del CSKA Mosca prende la mira e tenta il tiro a giro sul secondo palo ma la palla termina di poco sul fondo. Cresce la formazione di casa con il passare dei minuti e si conquista il rigore al 40′: calcio d’angolo per la Russia e mano clamorosa in area di Pique che salta troppo scoordinato, sul dischetto si presenta Dzyuba che spiazza De Gea e mette dentro il gol che vale il pareggio russo. Tutta da rifare quindi per gli uomini di Hierro che dopo aver controllato la partita per quasi tutto il primo tempo si trova all’intervallo con un pareggio.
Secondo tempo che inizia con il solito giro palla sterile della Spagna, continuo possesso lento e orizzontale alla ricerca di sbocchi ma la Russia sta lì e tiene stretto il pareggio, pronta sempre a pungere in contropiede. Furie Rosse che tentano la circolazione del pallone stile Barcellona, ma è una circolazione sterile e fine a se stessa, senza mai cercare verticalizzazioni. Si rianima un minimo la partita al 67′ con l’ingresso di Iniesta, che al 85′ trova il primo tiro in porta dei secondi 45 minuti dopo la sponda di Aspas ma Akinfeev si distende bene e fa una gran parata. Prova il colpaccio la Russia allo scadere con Smolov che tenta il tiro a giro ma la conclusione non prende effetto e termina sul fondo. Si va ai supplementari dopo un noiosissimo secondo tempo.
Tempi supplementari che sono molto più interessanti rispetto ai 90 minuti regolari: la Spagna decide di alzare il ritmo e nei primi 15 minuti riesce a creare due occasioni prima con un tiro di Asensio da fuori bloccato da Akinfeev, poi con un colpo di testa di Pique sempre controllato dal numero 1 russo. Nel secondo tempo ha una grande occasione il quarto entrato Rodrigo che con una giocata evita l’anticipo di Granat e si invola verso la porta entrando in area ma vedendosi respingere il tiro da Akinfeev, sulla respinta arriva Carvajal ma Kutepov si immola e salva la porta russa. Finiscono così i minuti di gioco, perchè la partita si risolverà ai rigori.
Inizia la Spagna e il primo a calciare è Iniesta: spiazzato Akinfeev Per la Russia va Smolov: De Gea intuisce ma il tiro è troppo forte e la Russia pareggia Proseguono le Furie Rosse con Pique: anche lui spiazza Akinfeev Secondo per i padroni di casa è Ignashevich: segna e si fa perdonare per l’autogol E’ il momento di Koke: calcia male e Akinfeev para Va Golovin: calcia forte e la Russia passa in vantaggio Sul dischetto va il capitano Sergio Ramos: e segna spiazzando Akinfeev Tocca all’ex Real Madrid Cheryshev: e arriva il gol Il rigore decisivo spagnolo lo batte Aspas: calcia forte e centrale ma Akinfeev con il piede respinge e manda la Russia ai quarti di finale.