Sparatoria al confine della Striscia con l’Egitto, un soldato egiziano morto

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Di Redazione Metropolitan

Una sparatoria è avvenuta al confine con l’Egitto. Lo fa sapere l’Idf secondo cui l’incidente è “sotto revisione e discussioni sono in corso con gli egiziani”. I media israeliani parlano di un soldato israeliano che ha sparato verso l’Egitto, mentre siti e fonti egiziane riferiscono che un soldato egiziano è stato ucciso e altri sono rimasti feriti in uno scontro a fuoco scoppiato al valico di Rafah con le forze armate israeliane

“L’attacco è stato effettuato contro terroristi, che sono un bersaglio in conformità con il diritto internazionale, utilizzando munizioni di precisione e sulla base di informazioni di intelligence che indicano l’uso dell’area da parte di terroristi di Hamas”, ha affermato l’Idf in una nota. Ma il procuratore militare generale Yerushalmi ha affermato che il raid su Rafah è “sotto indagine”. Un soldato egiziano è stato ucciso e altri sono rimasti feriti in uno scontro a fuoco scoppiato al valico di Rafah con le forze armate israeliane. Erdogan ha avvertito: “Porteremo Netanyahu in tribunale”. Il ministro della Difesa Crosetto ha dichiarato: “Ho l’impressione che Israele stia seminando un odio che coinvolgerà figli e nipoti”.

Nel caos che ha accompagnato e seguito l’attacco israeliano su Rafah, che ha colpito anche tende di civili a ridosso del confine con l’Egitto, alcuni soldati egiziani avrebbero sparato in aria alcuni colpi di avvertimento.

Lo ha confermato una fonte egiziana di sicurezza di alto livello, precisando che alcune guardie sul valico di Rafah, a un centinaio di metri di distanza dal luogo dell’attacco, avrebbero sparato in aria per sedare il panico tra la folla, senza partecipare in alcun modo allo scontro in atto.