Spazio Wrestling MMI: Analisi della puntata del 28 agosto di Smackdown Live

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Di Redazione Metropolitan

L’ultima puntata di Smackdown Live ha portato avanti le faide che troveranno il loro culmine ad Hell in a Cell che si terrà il 16 settembre. Samoa Joe vs. AJ Styles, Becky Lynch vs. Charlotte Flair e Jeff Hardy vs. Randy Orton sono solo alcune delle rivalità che hanno trovato spazio in questa puntata di Smackdown Live analizzata per voi da Metropolitan Magazine Italia.

King Booker si congratula con il New Day

I nuovo campioni di coppia sono al centro del ring pronti a celebrare la loro vittoria di settimana scorsa sui Bludgeon Brothers che li ha resi per la quinta volta campioni di coppia. Il trio dei positivi viene interrotto da King Booker che introduce il New Day dei cinque volte campioni. Nonostante Big E non sia molto d’accordo sui titolo con cui Booker T definisce i campioni di coppia il segmento finisce in festa con tutti e quattro gli atleti che eseguono la Spinaroonie del cinque volte campione WCW.

Analisi del segmento:

Un mondo divertente per iniziare la puntata di Smackdown Live; il New Day  è garanzia di intrattenimento del pubblico e la presenza di Booker T ha reso ancora più demenziale (in senso positivo) il segmento.

The Bar vs. Good Brothers vs. The Colons (semifinale del torneo che decreterà i number one contender per i titoli di coppia di Smackdown Live)

Questo triple treat è stato molto breve e ha visto Karl Anderson e Luke Gallows dominare gran parte della contesa per poi subire un contrattacco dei Colons che si materealizza in una doppia Backstabber ai danni di Gallows. Cesaro espelle dal ring i portoricani rubandogli la vittoria schienando l’ex membro del Bullet Club. Dopo l’incontro assistiamo ad un segmento backstage in cui Paige dice a Rusev e Aiden English che settimana prossima faranno parte di un altro triple treat fra tag team per decretare l’altra squadra finalista di questo mini torneo che determinerà i number one contender per i titoli di coppia di Smackdown Live.

Analisi del match:

Come molti altri triple treat fra tag team questo incontro è stato divertente ma confusionario. Tutti e tre i team hanno dato vita a manovre  interessanti ma la vittoria dei The Bar era scontata.

Promo di Jeff Hardy e Randy Orton

Jeff Hardy entra nel ring e dice che vuole affrontare Randy Orton per porre fine alla loro rivalità aggiungendo che RKO sta deformando la sua identità riproponendosi come The Lengend Killer. Arriva Randy Orton che dice che non vuole affrontare Hardy; Il Charismatic Enigma dice i due si affronteranno in un  Hell in a Cell nell’omonimo pay per view.

Analisi del promo:

La rivalità fra queste due leggende è probabilmente quella più personale fra quelle proposte da Smackdown Live ma non essendoci in ballo un titolo è forse inopportuno proporre quello che potrebbe essere il suo atto finale n un Hell in a Cell. Il promo dei due ex campioni WWE è stato abbastanza blando e dimenticabile se paragonato agli altri segmenti a cui hanno dato vita.

Billie Kay vs. Naomi

Le Iconics prendono nuovamente in giro prima del match l’ex campionessa femminile di Smackdown Live. Nel ring Naomi sembra in vantaggio su Billie Kay ma mentre l’arbitro è distratto Peyton Royce colpisce con un calcio l’ex Funkadactyls consegnando su un piatto d’argento la vittoria a Billie Kay.

Analisi del match:

Se Peyton Royce è un ottima atleta non si può dire lo stesso di Billie Kay che sul ring è alquanto legnosa. Le sue azioni  sul ring risultano poco credibili ed è un peccato perchè le Iconics lavorano molto bene come heel ma solo la Royce sembra essere pronta per il main roster.

Andrade “Cien” Almas vs. Daniel Bryan

Daniel Bryan e Brie Bella entrano sul ring dicendo che non vedono l’ora di mettere le mani addosso a The Miz e Maryse; arrivano Almas e Zelina Vega che si prendono gioco della coppia face. Paige arriva sancendo un match fra Bryan e Almas. Le due Superstars sfoggiano il loro arsenale di mosse quando arriva The Miz che tenta di distrarre l’American Dragon mentre questo mette a segno la Yes Lock sul suo avversario. Maryse colpisce Brie Bella e questo consente a The Miz di entrare sul ring e di attaccare il suo storico rivale. L’A-Lister consente ad Almas di mettere a segno la sua Hammerlock DDT su Bryan e poi applica la Yes Lock sull’ormai inerme Yes Man che subisce anche la Skull Cushing Finale.

Analisi del match:

L’incontro fra Almas e Bryan è solo un antipasto di quello che potrebbe essere la sfida fra le de Superstars. Ottimo il selling del messicano che ha venduto bene i colpi di Bryan alcuni dei qual sono sembrati realmente pericolosi. L’arrivo di The Miz e Maryse ha reso il segmento decisamente più interessante facendo divenire la faida fra le due coppie più personale in vista di Hell in a Cell.

Promo di AJ Styles e Samoa Joe

AJ Styles intervistato da Renee Young invita Samoa Joe di smetterla con i suoi mind games. Il samoano appare sul titantron dicendo che sta chiamando Wendy Styles, la moglie del campione WWE, per dirgli che gli farà vistia a casa presto. AJ Styles esce dall’arena e si reca nel backstage alla ricerca del suo avversario non riuscendo però a scovarlo.

Analisi del promo:

Come altri segmenti relativi a questa faida anche quest’ultimo risulta sicuramente efficace ma molto breve se si considera che la rivalità fra Styles e Joe dovrebbe essere quella di punta di Smacldown Live.

Charlotte Flair vs. Carmella (match valevole per il titolo femminile di Smackdown Live)

Carmella tenta di rallentare il ritmo del match colpendo la campionessa con manovre ad alto impatto come una Frankesteiner e un Suicide Dive. La Principessa di Staten Island riesce anche a bloccare un tentativo di Figure Eight della Flair. Carmella mette a segno due Superkick ma Charlotte reagisce mettendo a seno una Spear e una Natural Selection che fanno da preludio alla Figure Eight che regala la vittoria per sottomissione alla campionessa. Dopo l’incontro arriva Becky Lynch che attacca la sua ex amica promettendogli di strappargli il titolo ad Hell in a Cell.

Analsi del match:

Carmella è migliorata tantissimo negli ultimi mesi; la divisione femminile ha trovato nella Principessa di Staten Island una performer solida che interpreta in maniera ottima il suo personaggio. La vittoria va giustamente a Charlotte che ora affronter Becky Lynch in un match che promette di essere uno dei migliori della card di Hell in a Cell.

SIMONE FRANCESCHETTI

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