Spazio Wrestling MMI: Analisi della puntata del 29 agosto di NXT

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Di Redazione Metropolitan

L’ultima puntata di NXT ha portato avanti le investigazione del General Manager dello show William Regal relative all’assalto subito da Aleister Black. Un mostro della natura è tornato in azione così come Keith Lee ha disputato il suo secondo match in WWE. Tutto questo e molto altro lo troverete analizzato in questo report di Metropolitan Magazine Italia

Promo di Johnny Gargano e William Regal

Credit: WWE.com

Lo show si apre con Johnny Gargano che dice ai suoi fan che non è più lo stesso e che non merita i cori “Johnny Wrestling”. Arriva William Regal che chiede all’ex DIY se è stato lui ad attaccare Aleister Black; i due si guardano in faccia come se entrambi sapessero la risposta a tale domanda. Arriva anche Velveteen Dream e dice che si dovrebbe parlare di lui e non di Gargano. Le due Superstars arrivano quasi alle mani quando Regal annuncia un match fra i due per settimana prossima.

Analisi del promo:

Un segmento molto ben congegnato che mette in dubbio llo status di face di Gargano che da quando è in faida con Tommaso Ciampa ha evoluto molto il suo personaggio al punto da non essere chiara la natura delle sue azioni. L’arrivo di Dream ha sancito quella che sarà il miglior match della programmazione WWE della prossima settimana.

Dakota Kai vs. Aliyah

Dakota Kai torna  in azione dopo un breve periodo di  assenza. Aliayh tenta di tenere bassi  i ritmi della contesa utilizzando manovre di sottomissione ma l’agilità  e il dinamismo della neozelandese è troppo per lei. Dakota Kai una volta liberatasi dalle manovre di Aliyah mette a segno una serie di calci che fanno da preludio ad una Summersault Backstabber che gli regala la vittoria.

Analisi del match:

Aliayh ha un buon look e una gimmick ben costruita ma sul ring è ancora molto acerba. Dakota Kai invece è già pronta per essere una top face sia della divisione di NXT che di uno dei due roster principali. La vittoria della neozelandese è perciò giusta e potrebbe essere l’inizio di una lunga winning streak.

EC3 vs. Raul Mendoza

L’incontro non ha inizio in quanto il rientrante Lars Sullivan demolisce Mendoza con la Freak Accident prima dell’arrivo di EC3. Sullivan ha definito NXT il suo show.

Analisi del match:

Più che un incontro possiamo parlare di un angle visto che il match originale non si è mia disputato. Il rientro di Sullivan è però molto gradito e permetterà ai writer di dr vita a rivalità sicuramente molto interessanti.

Keith Lee vs. Luke Menzies

Credit: WWE.com

Menzies da vita ad una buona performance apparentemente non preoccupato dello strapotere fisico e atletico del suo avversario. Nel momento stesso in cui Lee parte all’attacco il match si può considerare concluso; al big man bastano una Hurricarrana, una Pounce e una Powerbomb per abbattere il suo inesperto sfidante.

Analisi del match:

Keith Lee nel suo secondo incontro in WWE demolisce un altro avversario semisconosciuto in quello che è stato poco più di uno squash match. Il big man è uno dei più grandi talenti di questo business e merita di essere usato in maniera migliore sin dai suoi primi match nella compagnia di Stamford. Con l’arrivo di Matt Riddle la WWE potrebbe riproporre la faida che i due ebbero in Evolve Wrestling.

Ricochet e Pete Dunne vs. Adam Cole e Roderick  Strong

Ricochet e Dunne impongono la loro classe sui membri dell’Undisputed Era nelle prime battute del match; dopo il break vediamo Cole e Strong isolare Ricochet dal suo partner rallentando i ritmi dell’incontro. The One and Only riesce a dare il cambio al campione di NXT UK che entra finalmente sul ring. Un incomprensione fra i due face  regala la vittoria all’Undisputed Era dopo che Ricochet colpisce con una manovra area il suo tag team partner. Sarà Adam Cole ad approfittarne mettendo a segno la sua finisher su Dunne. Dopo l’incontro Cole e Strong attaccano Ricochet che viene salvato dall’intervento dei War Raiders.

Analisi del match:

Come tutti i main event delle  puntata di NXT abbiamo assistito ad un ottima contesa che ha esaltato i talenti dei quattro performer. La vittoria è andata all’Undisputed Era che ora dovrà vedersela non solo con Dunne, Ricochet e i Moustache Mountain ma anche con i War Raiders. Tutti e nove gli atleti potrebbe prendere parte al main event di NXT Takeover: War Games.

SIMONE FRANCESCHETTI

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