Il 24 marzo nelle sale italiane è uscito Spencer, il film di Pablo Larraín su Lady Diana Spencer. Ricostruendo alcuni momenti della vita di Lady D, il regista racconta – sotto forma di favola nera – le vicende della Famiglia Reale inglese durante le feste natalizie del 1991. Come da tradizione, la Royal family più celebre d’Europa ha trascorso le vacanze di Natale presso la tenuta di Sandringham, nella contea di Norfolk.
La solitudine e il coraggio di Lady Diana
La storia viene raccontata dal punto di vista della principessa del Galles, Lady Diana Spencer, satura dei rigidi cerimoniali e delle inarrivabili aspettative della famiglia inglese. L’instabilità emotiva e fisica di Lady D in quegli anni fu messa a dura prova dalla crisi matrimoniale che stava affrontando con il principe Carlo.
La solitudine e le conseguenze dei disturbi dell’alimentazione nel film rappresentano il simbolo delle paure di Diana – interpretata da Kristen Stuart – coinvolgendo lo spettatore nella pesante atmosfera della vita all’interno della famiglia reale. Proprio in occasione di quel Natale, Lady Diana decise di chiedere il divorzio da Carlo d’Inghilterra (Jack Farthing) – sotto le pressioni della regina Elisabetta – e di rinunciare al suo titolo di Altezza reale.
Lo scintillio di quel mondo perde per sempre la sua magia, prima agli occhi di Lady Diana e dopo anche per molti “fan” della famiglia reale. Lady D scelse coraggiosamente di rompere l’immagine finta e costruita della famiglia perfetta, della donna sposata, felice e appagata in seguito ai rumors sui tradimenti di Carlo con Camilla Parker- Bowles. L’idillio sbiadisce, la favola si sgretola, senza lieto fine.
La storia di Lady D
Lady Diana Spencer proveniva da una delle famiglie più antiche della nobiltà britannica ed era molto legata alla Royal family. Sconvolgenti vicende come la morte del fratello e il divorzio dei genitori segnarono la vita di Diana, che decise di traferirsi a Londra in un appartamento regalatole dalla madre in occasione del suo diciottesimo compleanno, dove abitava con delle amiche.
A Londra Lady D si impegnò in varie attività: faceva la bambinaia, la governante dalla sorella Sarah, l’insegnante di danza e l’assistente presso l’asilo Young England, vicino Westminster. All’età di sedici anni conobbe il principe Carlo, il quale era già sotto pressione da tempo affinché trovasse una giovane di buona famiglia e si sposasse.
Dal 1980 iniziò la frequentazione ufficiale tra i due, dopo vari incontri con la Regina e il Duca di Edimburgo che ne segnarono l’approvazione. Diana incarnava l’ideale della moglie perfetta per il rampollo inglese e la sua famiglia. Era nobile, giovane, ben educata e di una bellezza estremamente semplice ma al contempo elegante e raffinata.
Il matrimonio con il principe Carlo e la vita da reale
Il 6 febbraio 1981 Carlo invitò Diana a Windsor e le chiese di sposarlo. Lei accettò immediatamente, ma la notizia venne mantenuta segreta per oltre due settimane, dopodiché la giovane iniziò ad essere perseguitata dalla stampa. In breve tempo dovette trasferirsi e cambiare vita, adeguarsi agli impegni della famiglia reale e imparare a conoscere tutto il protocollo. Quella che era stata la sua vita, ne uscì totalmente stravolta. E non senza un caro prezzo.
Dopo il matrimonio con il principe di Galles Diana venne assorbita dai numerosi doveri ufficiali che era costretta a soddisfare per conto della Famiglia Reale. I rapporti con Carlo si incrinarono subito dopo la nascita del primogenito William. Obblighi e doveri reali costringevano spesso la coppia in giro per il mondo. Proprio in questi contesti iniziò ad emergere lo stile innato della principessa e il suo charm, conquistando subito il pubblico e i media.
Icona di stile, esempio di impegno per il sociale, Lady Diana diventa il simbolo per una generazione di donne: è bella, capace, moderna e intraprendente. Svecchia in un baleno l’immagine della famiglia reale.
I frequenti problemi con Carlo destabilizzano la salute della principessa. Lady Diana era afflitta da bulimia nervosa e in più di un’occasione tentò il di suicidio. Il divorzio avvenne nell’agosto del 1996. Il triste incidente d’auto che causò la morte di Lady D accadde un anno dopo, quando lei aveva solo 36 anni.
Francesca Mazzini
Segui BRAVE su Instagram