Stefano D’Orazio storico batterista dei Pooh si è spento a 72 anni, l’annuncio è arrivato da un tweet di Bobo Craxi nella tarda serata:

Stefano amico mio. Suona e scrivi anche da lassù”

Secondo indiscrezioni, il musicista era ricoverato al Colombus Covid Hospital di Roma realizzato per ospitare i pazienti che hanno contratto il coronavirus. I social sono stati invasi dai commenti di amici e colleghi del mondo della musica.

Luca Bizzarri: “Che dispiacere. Addio a Stefano d’Orazio. Che dispiacere. Non dimenticherò mai la tua risata a Camera Café. Mai

Red Ronnie: “Stefano D’Orazio è volato nell’altra dimensione….

Daniele Battaglia: “Sono distrutto dalla notizia. Stefano D’Orazio ci ha lasciati”.

Stefano D’Orazio è morto a 72 anni, il saluto sui social

Mauro Marino (speaker radiofonico): “È morto Stefano D’Orazio dei Pooh. R.I.P. Questo 2020 è una tragedia continua

Paolo Giordano: “Da non crederci, Stefano D’Orazio se ne è andato. Un grande professionista, un amico, un signore che ricorderemo sempre. Sono senza parole

Roby Facchinetti, Riccardo Fogli, Dodi Battaglia e Red Canzian, i Pooh che hanno affidato a Facebook il tributo al loro batterista e amico:

STEFANO CI HA LASCIATO!Due ore fa… era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato… oggi pomeriggio, dopo giorni di paura, sembrava che la situazione stesse migliorando… poi, stasera, la terribile notizia.Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa.Preghiamo per lui.Ciao Stefano, nostro amico per sempre… Roby, Red, Dodi, Riccardo

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