Stella Creasy: la laburista che sta lottando per i diritti della maternità

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Di Redazione Metropolitan

Stella Creasy è protagonista di una battaglia di genere all’interno del parlamento inglese. La laburista pretende che le venga riconosciuto il diritto di avere un figlio, senza dover rinunciare al proprio ruolo politico. La nuova normativa adottata dal governo inglese non è applicabile a tutti, solo l’esecutivo ne può trarre i benefici.

Stella Creasy-Photo credits: web

“Avere un figlio non è un benefit, è un diritto fondamentale”, ha affermato Stella Creasy in una recente intervista al Guardian. Una parlamentare inglese che, al nono mese di gravidanza, sta combattendo affinché le vengano riconosciuti i suoi diritti, di donna e di mamma. Vuole che il governo britannico garantisca la maternità alle donne senza che siano costrette a rinunciare al proprio lavoro. La Creasy sta combattendo contro la discriminazione nei confronti delle donne mamme presenti in politica. Secondo una legge degli anni ’70, i ministri o esponenti del governo non possono lasciare temporaneamente il proprio lavoro per andare in maternità. Di conseguenza la maternità si fa coincidere con l’abbandono degli incarichi governativi. Per risolvere ed eliminare questo retaggio culturale, il Governo ha creato e approvato una legge specifica.

La nuova legge

La nuova normativa tuttavia non è estesa a tutti. Solo i membri dell’esecutivo possono fruire di questa legge. Le deputate hanno il periodo di maternità pagato, ma non possono esercitare il ruolo di parlamentari durante questa assenza. È proprio su questo aspetto che si muove la battaglia di Stella Creasy.

La battaglia di Stella Creasy

“Non è possibile che la maternità venga considerata un optional come un’auto aziendale, anzi come un benefit, mentre dovrebbe invece essere un diritto basilare! Si tratta di discriminazione nei miei confronti e in generale nei confronti delle donne”. La maternità non è un benefit e non deve coincidere con la rinuncia di un ruolo professionale. Alla battaglia di Stella si sono unite tutte le altre donne in Parlamento, presentando la stessa richiesta: continuare a esercitare tutti i diritti e i doveri previsti dal loro ruolo, anche durante la maternità. Dunque, la battaglia della Creasy, continua.

Stella Creasy e sua figlia- Photo credits: Sky News

Chi è Stella Creasy

Nata il 5 aprile del 1977 a Sutton Coldfield, nel Regno Unito, dopo gli studi Stella Creasy si è appassionata alla politica lavorando prima per vari ministri del partito laburista britannico e poi iniziando una personale carriera politica. Dal 2011 ricopre il ruolo di parlamentare all’interno del partito laburista. Negli ultimi anni si è distinta in particolare per le battaglie che ha condotto a favore delle donne. Nel 2018 è stata protagonista di una campagna in cui ha sostenuto che la misoginia debba essere considerata un crimine d’odio. Stella è anche una mamma. Nel 2019 è nata la sua primogenita e, attualmente, è nuovamente incinta. Proprio la sua condizione l’ha portata a mettere in atto questa battaglia, al fine di veder riconosciuto il diritto di maternità delle parlamentari britanniche.

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