Siamo nel 2001 quando Steven Soderbergh fa uscire in sala il primo film di Ocean’s; pellicola comedy d’azione incentrato su un gruppo di persone, ognuna con il suo ruolo ben specifico, intenti a rapinare i 3 casinò di Las Vegas considerati più blindati anche dal punto di vista della sorveglianza e soprattutto i più remunerativi in termini di refurtiva. Di cosa narra la saga di Soderbergh? Soffermiamoci su ogni capitolo rivivendo l’esperienza di alcuni dei colpi più famosi!
Ocean’s Eleven (2001)
Una banda di rapinatori, ognuno con una diversa specialità, viene assoldata da Daniel Ocean , appena rilasciato dalla prigione. Daniel ha un obbiettivo ben preciso: derubare i fondi dei casinò di proprietà di Terry Benedict. Con un cast stellare di tutto rispetto , il primo capitolo della saga risulta in un film capostipite, da cui molti prenderanno spunto; un fantastico George Clooney interpreta l’imprevedibile Daniel Ocean accompagnato dall’amico Rusty, con il volto di Brad Pitt , maestro di Poker dopo aver avuto a che fare con truffe e rapine in passato. Insieme a loro vediamo anche Catherine Zeta-Jones , Matt Damon e Julia Roberts.
Il film ha un atmosfera tutta Americana, con i panorami di Las Vegas e dei suoi casinò; si può notare come la pellicola non sia affatto invecchiata male , comparata a un “Now You See Me” ben più recente, che tratta la tematica della truffa attraverso trucchi di magia. La musica verte sul Blues , riportandoci nella Las Vegas di quel tempo; una recitazione di alto livello ci immerge nella storia e nei vari intermezzi del colpo, regalandoci ,durante il film, perle di comedy-action uniche del genere.
Il lungometraggio sbanca al botteghino con oltre 390 milioni di dollari , di cui 200 fuori dagli States, con 85 milioni di produzione.
Ocean’s Twelve
Il primo sequel della saga Ocean’s inizia dalla fine del primo: i membri della banda si stanno godendo il loro bottino ognuno per la sua strada, fino a quando Benedict, proprietario dei 3 casinò svaligiati nel primo film, non decide di rintracciarli uno per uno esigendo la restituzione del denaro con gli interessi. Così la banda decide di colpire per risanare il debito, andando ad Amsterdam per sottrarre un vecchio certificato di notevole valore; scopriranno in seguito che un altro ladro ha lo stesso scopo: Nightfox (Vincent Cassel), figlio di Gaspar LeMarc , ladro di fama europea.
Le vicende si evolveranno con colpi di scena legati alla relazione tra NightFox e la banda di Ocean’s; all’interno della pellicola son presenti citazioni all’Italia con luoghi quali il Lago di Como o la stessa Roma, sede di un manufatto importante per la pellicola. Le atmosfere sono circa le stesse del primo ma con ambientazioni europee.
Come sequel incassa 362 milioni di dollari a fronte del budget di 110 milioni.
Ocean’s Thirteen
Il terzo capitolo della saga è incentrato su una revenge story: uno dei membri della banda, Reuben, subisce screzi finanziari da parte di Willie Bank, noto milionario che lo costringe con una truffa a cedere dei suoi titoli per poco e nulla ; dopo aver appreso del cambio del nome del suo casinò, Reuben è colto da un infarto, e ciò porta Danny a riunire la banda per vendicare i torti subiti dall’amico.
Tra alleati inaspettati e vecchie conoscenze, questo film sorprende tutti, anche più dei precedenti; con una visione più morale della situazione, il colpo verte nel far perdere denaro al milionario truffatore, arricchendo i giocatori del suo casinò e i membri stessi della banda. Sarà decisamente più complesso delle altre volte: il piano prevede di cambiare i dadi in possesso di Bank con altri contraffatti.
Il film incassa 311 milioni di dollari in tutto il mondo con un budget complessivo di 85 milioni.
Dopo il successo della saga di Soderbergh, nel 2018 , esce in sala “Ocean’s 8”: sequel tutto al femminile diretto da Gary Ross, che vede come protagonista la sorella di Danny e il suo gruppo intente a rubare una collana di diamanti di Cartier da 150 milioni di dollari.
Simone La Porta
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