Stromae, il cantautore dalle mille sfaccettature

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Un perfetto mix di hip house, soul ed electro house: la chiave giusta che fa di Stromae uno dei cantautori più particolari della scena musicale europea. Nato da padre del Ruanda e madre belga, il suo nome d’arte deriva dalla lingua verlan (usata tipicamente in Francia) e significa ‘maestro’.

Paul Van Haver (vero nome di Stromae) si iscrive all’Accademia musicale di Jette all’età di undici anni per imparare il solfeggio e la batteria. Nel 2003 fonda il gruppo Suspicion assieme ad un suo amico rapper; il duo, però, resiste poco più di un anno. Successivamente, Stromae comincia la sua carriera come solista, partecipando a Festival di Hip Hop. Nel 2007 inizia a studiare ingegneria del suono e collabora con alcuni rapper, tra cui BD Banx e Kery James.

Stromae: gli album “Cheese” e “Racine carrée”

Grazie a uno stage presso la radio di Bruxelles NRJ nel 2009, Stromae ha la possibilità di conoscere il Presidente della Universal Music France, che gli propone un contratto discografico. L’anno dopo esce il suo primo album “Cheese” e il singolo “Alors On Danse”; il brano raggiunge la vetta delle classifiche in dieci Paesi europei, tra cui anche il nostro. La canzone trionfa come ‘Hit dell’anno’ ai Music Industry Awards, mentre “Cheese” prende il premio di ‘Album dell’anno’ ai Victoires de la musique, manifestazione musicale francese.

Il 16 agosto 2013 viene pubblicato il suo secondo disco “Racine carrée”. L’album è anticipato dal singolo “Papaoutai” che il cantautore ha dedicato al padre scomparso. In questa fase Stromae è all’apice della sua carriera: l’album conquista quattro dischi di Diamante in Francia, è ospite al Festival di Sanremo 2014 e debutta sulla tv statunitense. Con i due singoli successivi “Formidable” e “Tous les memes”, il cantautore è apprezzato anche per la ricchezza di spunti e suggestioni nei videoclip.

L’improvviso ritiro e il ritorno con “Multitude”

Dopo aver annullato i suoi concerti nel 2015, l’anno successivo comunica di volersi prendere una pausa dalle scene. <<Voglio scrivere, comporre, ma farlo un po’ nell’ombra. Continuare il lavoro che abbiamo fatto per me, ma farlo per altri>> annuncia. Il ritiro è dovuto principalmente ad alcuni problemi di salute, che tengono Stromae lontano dalla discografia per qualche anno. Nonostante la sua assenza, però, le sue hit hanno continuato a diffondersi e a suonare nelle radio.

Il 15 ottobre 2021 comincia la seconda fase del successo di Stromae. I singoli “Santé” e “L’enfer” anticipano il suo terzo album “Multitude”, pubblicato il 4 marzo 2022. Il disco contiene dodici tracce, tutte con testi e musiche del cantautore belga. Sono trascorsi nove anni da “Racine carrée”, ma la sua maturità artistica colpisce sempre.

Flavia Carrogu

Seguici su Instagram