Il passato vedeva Aruba.it Ducati competitiva, spesso, con un solo centauro. Era Alvaro Bautista, infatti, il grande traghettatore della Nuova Rossa in Superbike con Michael Rinaldi attardato, frequentemente, nel blocco di mezzo della griglia di partenza e della classifica generale. In questo Mondiale 2024 della SBK, però, Borgo Panigale potrebbe aver piazzato un grande acquisto anche sul “secondo” corridore: Nicolò Bulega, dopo aver primeggiato nel campionato di Supersport, si sta disimpegnando positivamente anche nella categoria delle derivate. L’impatto è stato ottimo: il numero undici ha vinto, immediatamente, nella Gara 1 di Phillip Island (Australia) e attualmente occupa il secondo posto nella graduatoria generale. Le giornate dedicate ai test di Catalunya hanno evidenziato, una volta di più, come il pilota sia caldissimo: sono stati dell’italiano i migliori tempi della tre giorni. Con l’esperienza dello spagnolo, campione del mondo, e la freschezza dell’azzurro, Ducati sembra essere in una botte di ferro.
Le parole di Nicolò Bulega di Ducati: “Ci siamo concentrati sulla frizione”
“Il programma di lavoro svolto qui? Non male! So che si tratta solo di un test ma mi dà fiducia essere in testa; vado forte e quindi va bene. Ho usato la SCQ, penso come tutti – queste le ultime dichiarazioni di Nicolò Bulega, rilasciate dopo gli ultimi testa della Superbike in Catalogna, ai microfoni di WorldSBK.com –. L’ho usata come Alvaro, Toprak e tanti. Ho provato la nuova gomma Pirelli C900 e mi è piaciuta; penso possa essere una buona scelta per il Round. Con tutte le gomme che ho provato oggi il feeling è stato buono. Ci siamo concentrati tanto sulla frizione dato che le tre partenze che ho fatto in Australia non sono state belle. Abbiamo provato qualcosa di nuovo sulla frizione per partire meglio. Sono contento anche se in gara è più complicato“.
(Credit foto – pagina Facebook del centauro)
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