Alvaro Bautista conquista la prima Superpole Race della storia della SBK e partirà in prima posizione in Gara2. Completano la prima fila Rea e Haslam. Melandri partirà sesto e Rinaldi ottavo.
Superpole Race Phillip Island 2019. Oggi è il fatidico giorno della Gara Sprint. Ricordiamo che questa corsa prevede punti solamente per i primi nove classificati. Il punteggio assegnato è il seguente: 12, 9, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1. La griglia di Gara 2 inizierà con i primi nove della Superpole Race. Le altre file, invece, terranno conto della qualifica del sabato. Eventuali vittorie e podi nella Superpole Race non verrano conteggiate nelle statistiche della SBK.
Superpole Race Phillip Island 2019 – Rea e Bautista subito protagonisti
Alla partenza Rea rimane in prima posizione, ma dietro Bautista e Lowes superano Haslam. Dopo qualche curva Lowes supera Bautista, ma sul rettilineo lo spagnolo della Ducati risorpassa il pilota inglese della Yamaha. Van der Mark supera Haslam per il quarto posto. Dietro Melandri e Sykes sbagliano e si ritrovano nono e decimo. Al terzo giro Bautista sorpassa Rea in curva 1 e Van der Mark e Haslam superano Lowes per il terzo posto. Nel frattempo caduta per Delbianco.
Al quarto giro tentativi di sorpasso tra Rea e Bautista, ma lo spagnolo si difende sul rettilineo. Haslam supera Van der Mark per il terzo posto. Bella anche la lotta per il quinto posto tra Lowes, Cortese, Melandri e Rinaldi. Al quinto giro Rea supera Bautista in curva 1, ma lo spagnolo risorpassa l’inglese sul rettilineo e riesce a difendersi anche nelle prime due curve del giro successivo.
Superpole Race Phillip Island 2019 – Bautista va a vincere
Al sesto giro Bautista cerca di prendere distacco da Rea. Lowes supera Van der Mark per il quarto posto e Melandri e Cortese sono proprio dietro ai tubi di scarico delle due Yamaha ufficiali. All’ottavo giro, Rea realizza un tempo di 1.30.075. che lo avvicina a Bautista, ma all’ultimo giro il ducatista ha più di sei decimi sul quattro volte campione del mondo e va a vincere la Superpole Race e partirà primo in gara 2.
Terzo posto per Haslam, seguito dalle quattro Yamaha di Lowes, Van der Mark, Melandri e Cortese. A punti anche Rinaldi e Laverty, rispettivamente ottavo e nono. Dietro Davies in decima posizione e Sykes undicesimo (ma partirà decimo in gara 2). Tredicesima la prima delle Honda, ovvero quella di Camier. Nel finale Mercado provoca una maxi caduta, dove sono coinvolti anche Torres e Razgatlioglu.