Roma, 28 gennaio 2020 – Sono state prontamente rimosse una svastica e delle scritte antisemite comparse ieri sui muri di una scuola nel quartiere Trionfale. L’intervento è stato effettuato dal Dipartimento Simu.

La Sindaca Raggi ha dichiarato che si è trattato di un atto vergognoso, proprio nel Giorno della Memoria, e ha aggiunto che Roma non dimentica e lavora per tenere viva la Memoria.

Non dimentichiamo che qualche giorno fa una frase antisemita a Mondovi’ ha creato davvero un gran disagio e polemica, soprattutto perché e’ stata disegnata il giorno prima del 27 gennaio, nel giorno della Memoria. “Juden hier“, “qui abita un ebreo”, questa recita l’inquietante scritta antisemita accompagnata da una stella di David, apparsa a Mondovì, in provincia di Cuneo, sulla porta della casa di Lidia Beccaria,

Ancora oggi persone che portano avanti questo messaggio di odio retroattivo ed inutile? Questa notte in un bar a Rozzano, a Milano, e’ successa la medesima situazione e la proprietaria questa mattina si e’ ritrovata con il vetro del locale rotto e le svastiche sul pavimento. Perche’? Solo perché e’ italiana e di origine marocchina?

Ancora oggi nel 2020, abbiamo movimenti silenti e ben nascosti e tutta la societa’ combatte per portare avanti la Giornata della Memoria, per voler ricordare e non dimenticre l’atrocità del nostro passato, per non commettere piu’ gli stessi errori e orrori.

E’ proprio cosi’? Quindi queste svastiche se sono uscite su vari muri di vari citta’ italiane corrispondono ad una coincidenza temporale? Sicuramente ringraziamo il Sindaco di Roma per aver rimosso velocemente le svastiche in maniera tempestiva, ma cosi’ non si combatte l’ignoranza, purtroppo, perche’ domani ne usciranno altre ancora e tra un anno saremo punto e a capo.

E’ inutile denunciare una realtà sociale che e’ sempre piu’ spinta a voler esagerare, a voler apparire, a voler andare controcorrente, solo perché non si fa.