Lo stallone italiano, detto anche Sly, oggi compie 75 anni e si sta preparando per tornare nelle sale con la versione director’s cut di “Rocky IV” (di Sylvester Stallone, 1985). L’attore-regista ha vinto ai Golden Globe del 2016 come miglior attore non protagonista nel film “Creed – Nato per combattere” (di Ryan Coogler, 2015) vittoria che gli valse la nomination agli Oscar. Sylvester Stallone ha recitato in numerose pellicole di successo come “Assassins” (di Richard Donner, 1995) ma è noto soprattutto per essere il protagonista della saga di “Rambo” e “Rocky“.
La strada verso il successo
I genitori di Sylvester stallone sono Frank Stallone, un barbiere statunitense di origine italiana, e Jackie Stallone, un’astrologa americana. Sly è nato a Hell’s Kitchen (New York) il 6 luglio 1946, ha un fratello di nome Frank Jr. e un fratellastro chiamato Dante Stallone. Sylvester Stallone ha avuto il suo primo ruolo da protagonista nel film porno del 1970 di Lewis Norton “Porno proibito” (“The Party at Kitty and Stud’s” è il titolo originale). Il soprannome “lo stallone italiano” lo si deve grazie a quel film che ha fatto guadagnare all’attore 200 dollari. Quei soldi sembrano una miseria agli occhi di molti, ma non per lui visto che viveva in un motel sopra la stazione della metropolitana.
A Sylvester Stallone è venuto in mente di realizzare “Rocky” guardando l’incontro tra Muhammad Ali e Chuck Wepner al Richfield Coliseum (1975). All’epoca Stallone era ancora povero ed è stato costretto a vendere il suo cane Butkus (Birillo in “Rocky“) per quaranta dollari. Tuttavia, dopo aver avuto l’enorme successo con “Rocky” (di John Avildsen, 1976), Stallone si è ripreso il suo amico a quattro zampe. Nel 1978 passa dietro la macchina da presa con “Rocky II“, un sequel che ottenne ottimi riscontri dalla critica.
Nel 1982 poi è la volta di “Rambo” (diretto da Ted Koetcheff), l’adattamento cinematografico del romanzo “Primo sangue” di David Morrell (1972). Il film, con protagonista un veterano di guerra, ha avuto un successo incredibile tanto da farne una vera e propria saga di cui ha avuto il suo ultimo capitolo due anni fa. La saga di Rocky, invece, è tutt’ora in corso con lo spin-off “Creed“. Proprio con i personaggi di John Rambo e Rocky Balboa lo stallone italiano deve la sua fama e notorietà nel panorama cinematografico mondiale.
Tale popolarità, ha portato il suo nome ad essere presente nella Walk of Fame di Los Angeles dal 14 giugno 1984. Nel 2010, Stallone ha avviato la saga “I Mercenari” (“The Expendables” è il titolo originale), un franchise che omaggia i grandi film action degli anni ’80 e ’90 e che vede Sly protagonista. La saga ha avuto tra gli attori: Jet Li, Arnold Schwarzenegger, Bruce Willis, Harrison Ford, Jean-Claude Van Damme, Antonio Banderas e Mel Gibson.
Auguriamo tanti altri anni di carriera per Sylvester Stallone, un attore – regista che riesce sempre a far divertire e commuovere il pubblico.
Jacky Debach
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