Team Working: quando è utile?

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Di Redazione

Team working” significa letteralmente, “fare squadra”.
Un concetto che sempre abbiamo sentito e sentiamo nominare; perché “fare squadra” non è una prerogativa unica del mondo dello sport, bensì una strategia da adottare in ogni ambito della vita in cui è prevista la collaborazione con altre persone.

Il team working infatti non si basa soltanto sul concetto di lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune, bensì implica anche la creazione di una fitta rete di rapporti interpersonali volti a promuovere la fiducia e l’aiuto reciproco.

Se sei interessato a questo argomento, scopri tutto sul team working, così non avrà più alcun segreto per te.

Team working: quali sono i vantaggi e i benefici

Il lavoro di squadra, se svolto nel modo corretto, non può che rappresentare un’esperienza costruttiva e utilissima per l’intero gruppo. In particolare, esso permette di:

  • Ampliare il proprio pensiero e imparare cose nuove, in quanto ogni individuo mette in campo le proprie idee che vengono discusse e confrontate con quelle degli altri;
  • Migliorare l’umore, grazie allo sviluppo di un forte senso di appartenenza al gruppo e alla riduzione del carico di lavoro gravante sul singolo individuo;
  • Approdare più facilmente e velocemente al risultato prefissatosi, grazie alla collaborazione di più persone;

Il team working consente dunque di dar vita ad un ambiente sereno e positivo, in cui ogni individuo assume un’importanza imprescindibile agli occhi di se stesso e dei propri colleghi.
Proprio per questo motivo, il lavoro di squadra dovrebbe costituire un elemento fondamentale non solo dell’ambiente scolastico o sportivo, ma anche di quello professionale, al fine ultimo di migliorare l’immagine aziendale e incrementare di conseguenza i profitti.

Gli elementi fondamentali del team working

Vediamo ora quali sono le caratteristiche principali che deve possedere un gruppo dedito al team working.

  • Essere eterogeneo: un famoso detto recita “tante teste, tanti tribunali”, e così è davvero. La presenza di più persone con idee totalmente diverse permette di far fronte comune nell’individuare un punto di unione che vada bene per tutti;
  • Avere alla base la comunicazione e l’ascolto reciproco: le opinioni tenute per sé per paura di ricevere critiche non servono a nulla. Allo stesso modo, è importante ascoltare con attenzione anche gli altri punti di vista, lasciando per un attimo da parte i propri preconcetti;
  • Essere formato da individui che si motivano costantemente gli uni con gli altri, anche in caso di insuccesso o di sconforto.