La fortuna è cieca, mentre la sfiga ci vede benissimo in genere e Carlos Alcaraz in questo periodo lo sta sentendo sulla sua pelle. Dopo un inizio di stagione un po’ al di sotto delle aspettative, è arrivata un’altra doccia fredda per il tennista. Tra i grandi protagonisti del Rio Open, nella notte è sceso in campo per il suo primo incontro ma dopo appena 2 game si è visto costretto a dover lasciare il terreno di gioco. Una brutta distorsione della caviglia gli ha impedito di continuare la partita e così lo spagnolo ha preferito ritirarsi per non rischiare di aggravare la situazione. Non è di certo un buon periodo per il numero 2 del mondo che ora punta a ristabilirsi pienamente per gli Indian Wells, anche per mantenere la sua posizione nel ranking, visto che Sinner è pronto ad insidiarlo.

Niente da fare per Carlos Alcaraz: la distorsione alla caviglia lo costringe al ritiro dall’Open di Rio

Crediti foto: Carlos Alcaraz | Facebook

Alcaraz spera di archiviare presto questo inizio di stagione per poi ripartire sui binari giusti in quella che sarà un’annata piuttosto lunga e che avrà come evento clou le Olimpiadi. Nella notte è sceso in campo per il primo turno del torneo ATP 500 di Rio de Janeiro, ma la sua partita è durata appena 2 game. Un infortunio alla caviglia infatti lo ha costretto ad alzare bandiera bianca, regalando così la vittoria a tavolino al suo avversario Thiago Monteiro. Insomma, la ciliegina sulla torta della sfortuna di questo inizio stagione: agli Australian Open si era fermato ai quarti di finale perché sconfitto da Zverev; all’Open dell’Argentina invece aveva sbattuto sul muro eretto da Jarry in semifinale e ora il ritiro da Rio. Al termine dell’incontro l’atleta spagnolo ha poi parlato ai media presenti, come riportato da SuperTennis: “Ho sentito dolore subito e ho pensato che sarebbe stato difficile continuare se le cose non fossero migliorate. Ho giocato qualche punto e non miglioravano, non riuscivo a muovermi bene e ho capito che sarebbe stato impossibile continuare. Se avessi continuato credo che l’infortunio sarebbe peggiorato”.

Ormai sono tanti i punti preziosi che lo spagnolo ha perso e quindi è costretto a guardarsi anche un po’ le spalle dall’attacco di Jannik Sinner. Appuntamento tra i due dunque fissato per gli Indian Wells, che prenderanno il via dal 6 marzo fino al 17. A quel punto, in caso di vittoria, l’altoatesino potrebbe anche superarlo nel ranking, divenendo così il primo italiano della storia a conquistare il posto di numero 2 del mondo.

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