Per la prima volta nella storia del tennis italiano, il nostro movimento sportivo della racchetta è rappresentato da tre giocatori nei due tabelloni di quarti di finale del torneo di Wimbledon 2024. Un record eccezionale che pone nuove basi, e ulteriori indizi, sulla crescita esponenziale del nostro tennis a livello mondiale. Jannik Sinner (numero uno del mondo, per altro) e Lorenzo Musetti nel roster maschile; Jasmine Paolini in quello femminile: tre sportivi che stanno facendo sognare un popolo intero che ricorda, ancora, le gioie vissute quasi un anno fa nella Coppa Davis vinta grazie a una squadra azzurra che potrebbe candidarsi, con forza, alla difesa dell’insalatiera. Un Rinascimento, anzi, una nuova, dolcissima e bellissima, era che vede il tricolore sventolare fiero, anche, sulla sommità del mondo della racchetta. Come non era mai successo prima. Uno scenario sempre sognato, ma forse inatteso per forza e portata. Segno di un lavoro straordinario che dopo anni sta finalmente raccogliendo i frutti di una semina leggendaria.
Lorenzo Musetti, le parole dopo la vittoria su Giovanni Mpetshi Perricard
“È difficile per me emozionarmi. Ma oggi penso che lo farò. Sogno questo momento fin da quando ero bambino. Ho sempre avuto una famiglia davvero bellissima che mi ha sempre supportato nell’inseguire il mio sogno. È difficile parlare. Scusa. Devo ringraziare Simone – queste le parole di Lorenzo Musetti che ha parlato ai microfoni di Wimbledon 2024 dopo aver battuto il suo avversario –. Senza di lui non credo che una cosa del genere sarebbe possibile. Voglio ringraziare la mia famiglia, la mia ragazza Veronica. Lei è lassù. Mio figlio? Credo che sia con la mamma di Veronica che dorme e riposa. Va bene così. È un giorno così importante per me. Sono davvero felice e orgoglioso di questa vittoria contro un avversario davvero tosto“.
(Credit foto – Getty Images)
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