In questo periodo si parla spesso, a ragion veduta, delle disparità che esistono nei campi professionali di uomini e donne. Dal lavoro di tutti i giorni alle attività sportive, infatti, il lato blu del mondo a parità di condizioni è maggiormente appagato a livello remunerativo. Anche la racchetta internazionale non sfugge a questa regola non scritta: il Prize money del tennis pende in favore dell’ATP rispetto al WTA. La pietra del nuovo scandalo è stata nuovamente scagliata dopo aver notato la disparità tra il torneo WTA 500 di Stoccarda e quello dell’evento ATP 500 di Barcellona. Il montepremi totale del Barcellona Open ammontava a $ 2,722,480, mentre quello del Porsche Tennis Grand Prix a € 709.833. Una situazione che si riflette, ovviamente, anche sui premi dei vincitori con Carlos Alcaraz che ha incassato $ 477,795 rispetto ai € 109.252 di Iga Swiatek. Proprio la campionessa polacca si è espressa, recentemente, su questa diseguaglianza economica.
Tennis, le parole di Iga Swiatek sul Prize money
“La mia opinione sull’argomento la conoscete – ha detto la tennista polacca Iga Swiatek parlando dell’argomento che ha fatto tanto discutere il mondo del tennis nelle ultime ore -. Da questo punto di vista penso che il tennis funzioni meglio rispetto a molti altri sport. Ma c’è ancora molto da fare in termini di uguaglianza dei prize money in alcuni eventi ATP e WTA dello stesso livello. I tornei dello Slam hanno già fatto questo passo, come tutti sappiamo. È molto bello, ma sarebbe importante se la WTA si concentrasse sull’argomento. Ma non voglio entrare nei dettagli, perché si parla di affari e politica. Non penso di poter influenzare qualcuno. Sarebbe bello per il nostro sport avere prize money uguali: facciamo lo stesso lavoro alla fine. Ci sono persone che pensano che il tennis maschile sia più bello da guardare perché i giocatori possono fare di più fisicamente. Molti dicono che il tennis femminile dovrebbe migliorare, ma in questo momento siamo più costanti degli uomini. Guardare il tennis femminile trasmette le stesse emozioni, a volte anche qualcosa in più“.
(Credit foto – Iga Swiatek profilo Twitter)
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