Teotihuacan, la città degli dei

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Di Emanuele Iuliano

Teotihuacan – Dalla brillante mente dell’italiano Daniele Tascini (Tzolkin, Trismegistus) e dalla sua passione per le civiltà precolombiane, nasce questo piazzamento dadi di notevolissima fattura. Grafica ed illustrazioni sono di Odysseas Stamoglou.
Si tratta di un titolo per 1-4 giocatori della durata di circa 90/120 minuti edito da Board&Dice.

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Tabellone di gioco – Photocredit: Emanuele Iuliano

Teotihuacan oggi è uno dei maggiori siti archeologici mesoamericani, conosciuto per le sue enormi piramidi ed affascinanti architetture. Si ritiene che la città sia stata fondata intorno al 100 a.C. ed è nota anche per il famoso “Viale dei morti“; tutti elementi che ritroveremo nel gioco.

Teotihuacan – Ambientazione & Ispirazione

Viaggia indietro nel tempo nella più grande città della Mesoamerica e diventa parte della sua storia! Sii testimone della sua gloria e del suo crepuscolo. Guadagna ricchezze e risorse, guida i tuoi lavoratori, assicurati il favore degli Dei e diventa il costruttore della magnifica Piramide del Sole!tratto dal sito GiochiX

In merito all’ispirazione, abbiamo già nominato la passione dell’autore per tali civiltà, vedi anche le altre novità come Tekhenu e Tawantinsuyu. In Teotihuacan, intanto, impersoniamo dei giovani rampolli alla ricerca di gloria. Per ottenerla vi saranno numerose vie ma tutte dovranno pur sempre essere apprezzate dagli dei. Da sfondo, la costruzione di una grande piramide decorata oppure la conquista di una posizione notevole sul sentiero dei morti.
Data la concentrazione sulle varie strategie da adottare, l’ambientazione può non essere percepita. Nonostante ciò, gli artwork sono così predominanti che è impossibile non apprezzarli fino in fondo e sentirsi trascinati a migliaia di anni nel passato.

Piramidi e valle dei morti – Contenuto: con cosa giochiamo

Un tabellone super dettagliato con la popolazione di Teotihuacan ed i luoghi di culto, dalle dimensioni importanti; tasselli decisamente notevoli per la costruzione di piramidi, molto simili a quelli del Mahjong; dadi e risorse in legno. Le componenti del protagonista di oggi sono molto piacevoli e ben realizzate. Eccone la lista:
– 1 Regolamento
– 1 Tabellone (560×840 mm)
– 6 Plance “Azioni”
– 4 Tessere “Turno”
– 4 Tessere “Moltiplicatore”
– 9 Tessere “Reali”
– 18 Tessere “Iniziali”
– 9 Tessere “Tecnologia”
– 54 Tessere “Scoperta”
– 7 Tessere “Bonus Templi”
– 15 Tessere “Decorazione”
– 9 Tessere “Azione” per il gioco in solitario
– 25 Gettoni ovali “Cacao da 1”
– 14 Gettoni ovali “Cacao da 5”
– 20 Segnalini “Pietra” di legno
– 20 Segnalini “Legno” di legno
– 32 Blocchi “Piramide” di legno
– 20 Segnalini “Oro” di legno
– 11 Casette di legno
– 2 Cilindretti “Calendario ed eclisse” di legno
– 4 Tessere “Giocatore”
– 48 Dischetti “marcatori” di legno
– 16 Dadi “D6”

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Piramide vista dall’alto – Photocredit: Emanuele Iuliano

Il tutto è raccolto in una classica scatola quadrata finemente illustrata e alquanto pesante. Oramai Board&Dice sta divenendo sinonimo di ricchezza di materiali e di buona realizzazione.

Teotihuacan – Come si gioca

Una partita potrebbe durare tre cicli di round; potrebbe poiché un’altro meccanismo che instaura la fine della partita è la costruzione dell’ultimo piano della piramide, che potrebbe avvenire prima della fine del terzo ciclo.
Durante il proprio turno, ogni giocatore decide su che plancia far muovere il proprio dado lavoratore purché segua il senso orario e fino ad un massimo di 3 plance di distanza; ad inizio partita se ne avranno 3, più un quarto recuperabile in seguito alla prima ascensione. Questa avviene quando un lavoratore raggiunge una potenza pari a 6 (la sesta faccia del dado), si rigenera tornando alla potenza 1 e riparte dalla prima plancia azione Palazzo.
Un round termina dopo il turno del giocatore con il segnalino ultimo giocatore e si fa avanzare il segnalino Calendario bianco sul suo tracciato. Quando quest’ultimo incrocia il segnalino nero, si innesca la fine del ciclo. Si terminerà il round in corso ed ogni giocatore svolgerà un altro turno, dopodiché si passerà ad un conteggio intermedio di punti vittoria.
Analizziamo, ora, i vari spazi azione.

Plancia 1 – Palazzo

C’è da precisare che ogni giocatore può selezionare cosa fare sulla plancia selezionata tra 3 tipologie di azioni: raccogliere cacao, svolgere l’azione culto o quella generale. Per quanto riguarda la prima, raccoglierà tanto cacao quanti sono i colori dei lavoratori già presenti su quella plancia, addizionati ad uno in più. La seconda, se la plancia ne dispone, fa bloccare il proprio dado in uno spazio che consente di scegliere tra due azioni quale fare. Una di queste è sempre la raccolta di una tessera scoperta. La terza, invece, è proprio l’azione specifica di quella plancia.

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Plancia Nobili – Photocredit: Emanuele Iuliano


Per quanto riguarda il Palazzo, questo dispone di 3 tessere reali dove poter bloccare il proprio dado per svolgere la conversione raffigurata. Inoltre, pagando un cacao, sarà possibile recuperare una tessera scoperta.

Plance 2, 3 e 4 – Foresta, Cava di Pietra, Deposito dell’oro

Su queste plance si raccolgono risorse; rispettivamente legno, pietra ed oro. La quantità è raffigurata in una griglia e stabilita dalla quantità dei nostri dadi presenti e dal valore di quello col potere più basso.
Inoltre, su ognuna di queste plance è presente anche lo spazio culto e sarà possibile aumentare il potere dei propri lavoratori: di uno se abbiamo il controllo di due dadi, di due se abbiamo il controllo di 3 dadi su quella plancia.
Ricordiamo che aumentarne il potere può portare ad ottenere più risorse o ad ascendere.

Plancia 5 – Alchimia

Qui sarà possibile posizionare uno dei propri segnalini su una tecnologia; questa vi farà potenziare un’azione oppure ottenere punti bonus in base alla propria strategia. Ogni tecnologia può essere scelta da tutti i giocatori, solo una volta. Se è già presente un avversario, egli guadagnerà 3 punti vittoria.

Plancia 6 – Nobili

Su questa plancia, pagando 2 legni, è possibile piazzare un edificio su alcuni tracciati (in base alla quantità di propri lavoratori presenti) che donano punti vittoria. Inoltre, si avanzerà anche sul tracciato “Sentiero dei morti“, utile come moltiplicatore durante il calcolo dei punti vittoria.

Plancia 7 – Decorazione

Pagando 3 ori si acquisisce una tessera decorazione. Se vi sono altri nostri lavoratori, si possono ottenere degli sconti sul pagamento.

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Tracciati Templi – Photocredi: Emanuele Iuliano


Tale tessera va posizionata sulla piramide, secondo determinate restrizioni.
Si guadagnano 3 punti vittoria di base più un punto aggiuntivo per ogni simbolo coperto uguale a quelli della tessera presa. Inoltre se tali simboli sono colorati (quelli che vanno a coprire i loro gemelli), si avanzerà sul tempio corrispondente.
Anche qui è presente uno spazio culto.

Plancia 8 – Costruzione

Uno dei cuori pulsanti del gioco, la costruzione della piramide.
Qui sarà possibile acquistare dei tasselli piramide tra quelli rivelati e posizionarli sullo spazio piramide. In base al livello che si sta contribuendo a costruire, si guadagneranno dei punti base, più altri aggiuntivi per ogni simbolo uguale che si va a coprire (come nelle decorazioni). Inoltre, anche in questo caso, si potrebbe avanzare sui templi se tali simboli saranno colorati.
Ovviamente anche qui vi sono alcune restrizioni da seguire, soprattutto per innalzare nuovi livelli.
Va anche ricordato che alla costruzione del quarto livello, si innescherà la fine della partita.
Per ogni tassello piazzato si avanzerà su un ulteriore tracciato, quello piramide, utile sempre al conteggio dei punti vittoria.

Ascensione, Templi ed Eclissi

Come già anticipato, l’ascensione avviene nel momento in cui un lavoratore raggiunge potere 6. A quel punto si potrà scegliere uno dei bonus a disposizione, raffigurati sulla plancia, e si farà avanzare il segnalino calendario bianco accorciandone il percorso e la durata della partita.
L’eclissi avviene nel momento in cui i due segnalini calendario si incrociano. Durante ogni eclissi vi è un conteggio intermedio di punti vittoria. Dopo la terza eclissi la partita è terminata.

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Dettagli Piramide – Photocredit: Emanuele Iuliano


Come decritto in precedenza, vi sono anche dei tracciati templi. Sono 3 e di colore diverso. Ogni avanzamento su questi apporterà dei bonus diversi e la possibilità di conteggiare altri punti a fine partita.

Teotihuacan – Titoli di coda

Un titolo di peso medio alto, dovuto non alle regole particolarmente impegnative ma alla vastità ed alla varietà di scelte disponibili, a mio parere.
Bisogna memorizzare tutto per bene o avere quasi sempre il regolamento alla mano. Nonostante ciò mi è sembrato molto soddisfacente ed avrei voluto rigiocarci in tempi brevi.
I meccanismi sono vari: gestione risorse, rondella, piazzamento dadi e lavoratori. Un bel german a tutti gli effetti.
La vista di tutti questi materiali e postille può tanto mandare in estasi quelli più esigenti, che in confusione i giocatori un po’ più minimalisti.
Inoltre è presente anche una versione in solitario ideata da Dàvid Turczi.
Board&Dice (che ringrazio per la copia) e Daniele Tascini possono essere considerati una garanzia? Secondo me e per i miei gusti, sì. Oltretutto, grazie sempre a GiochiX per la localizzazione di questi tesori in italiano.

Preparatevi per un viaggio a ritroso di migliaia di anni…e per far scorta di cacao ovviamente!

Have a good game!

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