Barry Keoghan, il ragazzino carino e star di Dunkirk e futuro membro de Gli Eterni di mamma Marvel, è ufficialmente Stanley Merkel in The Batman. In realtà si vociferava già da un po’ la sua presenza nella nuova pellicola sul Pipistrello, ma dopo l’uscita del trailer durante il Dc Fandome, il suo nome e il suo ruolo sono comparsi nella lista ufficiale del cast.
Ma chi è il suo personaggio? Te lo dice BatMary!
Chi è Stanley Merkel?
Stanley Merkel, il personaggio che interpreterà Barry Keoghan, è il primissimo partner di James Gordon appena arrivato al GCPD, un agente retto che ha come missione difendere Gotham dai suoi sempre più minacciosi “freaks“. Craeto da Frank Miller per Batman: The dark Knight, diventa però canonico dal numero #405 di Batman, ovvero nel capitolo II di Batman: Anno Uno.
In cui compare davvero poco, sempre all’inseguimento di Batman, ma nel momento del bisogno, nel momento in cui deve denunciare la corruzione all’interno del suo commissariato, non si tira indietro. (LEGGETEVI BATMAN: ANNO UNO, davvero, fate un favore a voi stessi! NdA)
Certo, l’agente Merkel non ha una vita fumettistica lunga, perché poi arriva la trilogia di Jeph Loeb e Tim Sale (Batman: Il Lungo Halloween; Batman: Vittoria Oscura; Catwoman: Vacanze Romane) nel 1996, dove purtroppo muore…
(Per caso è spoiler?! Ah sì?! Ma è del 1996, anzi 1999 l’accaduto…quindi dopo quanti anni decade l’accusa allo spoiler?! NdA)
Però nei pochi anni come spalla e amico di Jim Gordon ha dato il meglio di sé, è stata una piccola perla nel mondo del Pipistrello a cui è giusto dare il proprio spazio.
The Batman, Reeves e i suoi studi
La presenza di Stanley Merkel all’interno della pellicola mi dà conferma, già avuta durante il Dc Fandome, di quanto Matt Reeves abbia studiato l’universo fumettistico di Batman per ricreare la sua personale visione del suo mondo. E quanto questo personaggio, in realtà, già racconti del futuro sequel del film.
Certo, la giovane età di Barry Keoghan mi fa anche capire che non vedrò il Merkel adulto dei comics, ma forse un giovane poliziotto che ha bisogno di una guida e la trova in Jim, che non è ancora commissario, ma semplice agente.
Ecco, questo è un dettaglio che amo e non vedo l’ora di vedere nel film. Reeves ha sempre ammesso che tutta la sua storia gira intorno a Batman: Anno Uno, cioè al primo periodo da vigilante di un giovane Bruce Wayne mosso quasi più dalla vendetta che dalla giustizia. E in questo film non vedremo i personaggi batmaniani così come li conosciamo, sono ancora incompleti, acerbi, non loro stessi, ad esempio: Selina Kyle non è Catwoman e Oswald Cobblepot non è il Pinguino, odia questo sopranome, e ha iniziato da poco la sua scalata per i vertici della criminalità di Gotham.
E’ tutto nuovo anche se vecchio, una visione mai fatta vedere prima al cinema, ma solo in tv con la serie Gotham. Non ci saranno gli eroi, antieroi e villains a cui siamo affezionati, non perché mancanti, ma perché non sono ancora nati.
Io non so voi, ma con questi sentimenti che si muovono e smuovono nel mio bat-animo, arriverò morta al 1° Ottobre del 2021, data prevista per l’uscita del film nelle sale.
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Maria Francesca Focarelli Barone (BatMary)
